PIGNATELLI, Ferdinando e Mario
Luca Covino
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario. – Nacquero a Napoli, Ferdinando il 21 settembre 1769 e Mario il 12 luglio 1773, da Salvatore, principe di Strongoli, e da Giulia [...] 30.000 ducati, fuggirono. Il governo borbonico spiccò immediato mandato di cattura diffondendo nelle province le loro fu sequestrato e affidato a Paolo Giunti. Durante il giudizio molti servitori testimoniarono contro di loro. A poco servirono ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] il 413 e il 426-27 – di cui può considerarsi immediato corollario P. Orosio con gli Historiarum adversus paganos libri septem –, talune delle sue note caratteristiche: il persistere, nel giudizio storico, dell’elemento morale-religioso; il mito della ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] preliminare, quindi del controllo giurisdizionale sul rinvio a giudizio che nel rito ordinario è appunto affidato al reato nell'apposito registro. Tuttavia, anche l’imputato può fare istanza di g. immediato, ai sensi dell’art. 419, co. 5, c.p.p., e ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] questo si rivela piuttosto nella scelta dei temi e nel giudizio sugli eventi che in un particolare metodo d'interpretazione. Se (F. Venturi). Esso fu già chiaramente auspicato nell'immediato dopoguerra da G. De Ruggiero e trova numerosi appigli ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] partiti antagonistici, così ricadendo in quello che, a giudizio di molti capi socialisti e comunisti, sarebbe stato ecc.), accanto ad una tendenza fusionista sì, ma per la fusione non immediata (L. Basso, L. Cacciatore, a cui sembrò inclinare anche P ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] un filone statunitense, anch'esso iniziato in sordina nell'immediato dopoguerra e venuto allo scoperto negli anni Sessanta. A dello Stato d'Israele; una maggiore capacità di giudizio articolato e differenziato sui singoli momenti di questa storia ...
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NUCLEARE, GUERRA
Paolo SUPINO
. I riflessi dell'esplosivo nucleare sulla prassi bellica. - La svolta più decisa imposta dall'esplosivo nucleare alla prassi bellica e attraverso questa alla concezione [...] distruzione totale può essere esercitata in modo così immediato, una volta organizzata, da autorizzare a considerarla in , il volume degli armamenti convenzionali è determinante per un giudizio centrato circa gli scopi perseguiti da chi li ammassa. ...
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Guerriglia
Virgilio Ilari
Gli scrittori moderni hanno spesso sottolineato che la g. è la forma più antica di guerra. L'occidente antico non aveva però un termine per indicare il complesso delle tattiche [...] del costo politico a medio e lungo termine, cercano nell'immediato di esorcizzare la paura e di rialzare il morale delle truppe di guerra, non alla scienza politica e militare, e al giudizio storico.
Attacco e difesa
La definizione della g. come ' ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] e morale.
Ma, al di là del fallimento immediato delle iniziative di rieducazione, occorre guardare all'efficacia che nel 1945 il Doktor Faustus di Th. Mann aveva evocato il giudizio di Dio che in quell'anno si abbatteva sulla Germania.
Particolarmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] della guerra come tema dominante della materia storica e massimo metro del relativo giudizio. Nella storiografia umanistica questo criterio trovò immediata rispondenza: res gestae plerumque bellicae sunt, afferma decisamente il Pontano. Nel nuovo ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...