Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] modo radicale nell'ambito sociale delle campagne, che nell'immediato rappresentavano il grosso della società e dell'economia del 'esperienza dell'intervento straordinario.
Ai fini di un giudizio su una stagione storica e su una strategia estremamente ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] visione fosse meno perfetta di quella conseguita nel giorno del giudizio. Giacomo Fournier, divenuto Benedetto XII, pose fine alla questione riconoscendo la visione immediata nella costituzione Benedictus Deus, il 29 gennaio 1336, pur lasciando ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] indietro il 28 aprile 315 e utilizzarono il cursus publicus49.
Il giudizio imperiale
Nello stesso tempo – salvo che i fatti non si fisco imperiale, ciò che avrebbe potuto accordare loro nell’immediato. Si può immaginare che, dopo il fallimento dei ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] di Costantino al rinnovamento promosso dal suo immediato predecessore Diocleziano, inventore del sistema tetrarchico, , Seregno 2001, p. 202).
72 Marcone è più ottimista nel giudizio (Costantino, cit., p. 154): «Ci sono tuttavia altri aspetti ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] intensa trasformazione, può anche riemergere e riproporsi in modo diretto e immediato, perché portatore, in quanto sovrano, di una sorta di dell'intera età liberale non sarà pensabile alcun giudizio sulle leggi, alcun sindacato di costituzionalità. E ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] cardinalizio. Scelse il nome di Pasquale II: segnale immediato e chiarissimo, questo, della volontà di continuare l' tutto. Affido la misura della correzione al consiglio e al giudizio dei fratelli che sono convenuti, onde non possa avvenire che ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] la vittoria di Costantino su Massenzio, l’impatto immediato che essa aveva avuto sui cristiani di Roma finisce d’azione: ad esempio dispone che l’audizione sia condotta, a giudizio di Milziade, in armonia con la santissima legge e inoltre che sia ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] alla psicologia collettiva.
Storia di una società
Nel senso più immediato la storia del giacobinismo è quella di un club, che dalla determinazione di esprimere, tutti insieme, un giudizio unanime: essi decidono che tutte le questioni proposte agli ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] que de Parma Mediolanum conduci fuit interdictum,", ordinandone l'immediato rientro a Parma. Nel luglio del 1364 Bernabò, fidando de Oscasalibus, e nel 1447 Venceslao venne citato in giudizio da questi ultimi, che tentavano di rientrare in possesso ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] con una lettera in cui li impegnava, sotto la minaccia del giudizio divino, ad esigere dai Longobardi le "giustizie" di S. Pietro che restituisse i territori invasi e pretese invece un immediato incontro, in mancanza del quale minacciò di assediare ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...