BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] I criteri seguiti da giunte d'arbitri e dai periti nei giudizi di affrancazione dei diritti civici (Roma 1908), le cui e nel primo dopoguerra si erano accentuati e diffusi. Nell'immediato dopoguerra, da un lato le banche erano fortemente impegnate in ...
Leggi Tutto
Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] tempo la disuguaglianza iniziale.
È tuttavia evidente che un giudizio ultimativo in termini di equità può essere formulato solo in mondiale e plausibilmente entrate nel mercato del lavoro nell'immediato dopoguerra. Da lì in avanti il fenomeno sembra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] visto, il Breve trattato di Serra ha come oggetto immediato la critica di una specifica proposta di politica valutaria avanzata nazioni» (List 1841; trad. it. 1972, p. 320). Il giudizio di List ebbe una certa risonanza; a parere di Karl Marx (in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] , pubblicato anonimo a Livorno nel 1764. Il successo fu immediato, non solo in Italia ma anche all’estero: innanzi Beccaria funzionario, vi è ora la possibilità di dare un giudizio più esatto del Beccaria politico economico. L’esame è iniziato su ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] un rapporto privilegiato con lo Stato, risalente all'immediato dopoguerra. La Compagnia adriatica infatti, una volta positivo del procedimento concorse in modo forse decisivo il giudizio formulato dalla commissione dinchiesta nominata nel luglio 1945 ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] 31), «tutti i dirigenti del vecchio istituto [erano] sotto giudizio di epurazione» per il loro coinvolgimento con il fascismo e legati deflusso sotto forma di esportazioni di merci senza acquisizione immediata del prezzo?”» (ibid., p. 140).
La prima ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] situazioni concrete che possono «essere oggetto soltanto di un giudizio di approssimazione» (p. 101).
Il primo stadio diremo per brevità) e di manufatti di consumo immediato, con circolazione esclusivamente monetaria, senza scambi almeno monetari ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] Davanzati iniziò questa traduzione per rispondere al giudizio di un letterato francese, Henri Estienne, l’ingordigia di voler lucrare quell’interesse, anche se non c’era l’immediata necessità di un prestito in denaro. Nacque così l’arte del cambio ( ...
Leggi Tutto
GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] l'indomabile indipendenza di giudizio dello scrittore: il 18 febbraio, con il pretesto di un giudizio caustico sulla politica e i favoritismi degli apparati pubblici del Regno. All'immediato sequestro del libro seguì in luglio il decreto d'esilio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] for Reconstruction and Development) per i finanziamenti nell’immediato dopoguerra, all’esecuzione degli aiuti ERP, ai ma anche per il nostro.
Gli anni Settanta e Ottanta: il giudizio su partiti e sindacati
Il filo rosso che lega insieme i numerosi ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...