EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...]
Alla base delle tesi dell'E. vi sono un giudizio decisamente negativo nei confronti delle masse, sostanzialmente passive e a Roma, dove risiedette fino alla morte.
Fin dall'immediato dopoguerra l'E. divenne punto di riferimento ideologico di forze ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] ruolo delle circostanze scatenanti che rappresentano il fattore più immediato di m. improvvisa. M. improvvisa in età e la fine dello stato di prova per l’uomo, cui segue il giudizio individuale e la vita eterna in stato di felicità o di pena, secondo ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] preliminare, quindi del controllo giurisdizionale sul rinvio a giudizio che nel rito ordinario è appunto affidato al reato nell'apposito registro. Tuttavia, anche l’imputato può fare istanza di g. immediato, ai sensi dell’art. 419, co. 5, c.p.p., e ...
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Nel linguaggio scientifico, ogni fatto o evento suscettibile di osservazione diretta o indiretta, provocato o spontaneo.
Teorie fenomenologiche sono quelle che cercano di render conto di un f. quale esso [...] che si annuncia ma non si esaurisce nel dato immediato e il cui significato o essenza può essere ugualmente dubbio metodico cartesiano), ma solo di prescinderne, di sospendere ogni giudizio o asserzione nei suoi riguardi. La vita della coscienza non ...
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realtà Qualità e condizione di ciò che esiste effettivamente e concretamente.
Filosofia
La nozione di r. è legata al problema tipicamente moderno dell'esistenza del mondo esterno. A partire da R. Descartes [...] ; tale ricerca non si effettua più mediante lo scarico immediato della tensione, ma in modi indiretti, resi possibili dall sistema preconscio-conscio; al suo instaurarsi corrisponde lo sviluppo delle funzioni coscienti: attenzione, giudizio, memoria. ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] il riferimento ai valori non può essere confuso con il ''giudizio di valore'', che non ha posto nella scienza, mentre Schütz attribuì un divenire alla categoria dell'azione sociale così immediata in Weber, usò tipizzazioni, per es. quella tra ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] non si insistette tuttavia molto nell'indagine sui cosiddetti ‛giudizi di valore'. L'interesse dei più verteva infatti sulle sua fama nel decennio tra il 1930 e il 1940 (o nell'immediato dopoguerra, in alcuni paesi, come l'Italia, in cui giunse ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] Al posto della coercizione al lavoro, l'obiettivo centrale e immediato è un'esistenza priva di imposizioni: il piacere senza mentre altri 4 milioni di cittadini sono in attesa di giudizio.
Di fronte a queste cifre, persino un liberale popperiano ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] . Akṣapāda-Gotama intenderebbe qui definire due diverse forme della percezione, l'una immediata e coincidente con la pura sensazione, l'altra già articolata in un giudizio percettivo in cui entrano in gioco concetti e parole. Operando una indubbia ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] o sistema, e storia quella in cui il risalto è del giudizio individuale o racconto. Ma, per ciò stesso che il racconto decisivo che il potere come tale (ossia, anche come volontà immediata e contingente) gioca nella realtà umana di ogni tempo e di ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...