GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] e ribelli, ed entro un anno avrebbero disposto secondo loro giudizio. Per i suoi "male ablata" sarebbe stato costruito ex speciali furono date per la successione: erede universale fu nominato il primogenito Secondotto, ma avrebbero avuto ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] Hohenlohe facevano parte del suo entourage; Rudolf von Ems scrisse per lui una cronica universale.
Il governo autonomo di C. IV fu troppo breve per permettere un giudizio definitivo sulle sue vere capacità. Ma soprattutto gli anni del suo governo in ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] domanda per un aumento del compenso. Il giudizio, sostanzialmente negativo, sembra essere stato la causa Dugoni, M. M. scienziato ed istopatologo, Roma 1994; M. M., scienziato universale, a cura di R.A. Bernabeo - C. Pallotti, Bologna 1995; M. ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] unità di medicina e cultura, ma anche l'esigenza d'un giudizio critico sul loro rapporto: e il C. attribuirà allo studioso di originalità e di vita come lo sono in genere le storie universali, si anima spesso, gustosamente. Ecco W. Harvey, epigono d' ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] non fu però condivisa dal L., così come egli espresse un giudizio critico nei confronti dello sciopero agrario di Parma del 1908. In indipendente in occasione delle prime elezioni a suffragio universale maschile. E ancora nel 1914, quando capeggiò ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] se si esclude uno scritto incompiuto, comprendente la storia universale "a Carolo Magno usque ad hodierna tempora, una In qualità di senatore, nel gennaio 1558 il C. partecipò al giudizio di sindacato sul podestà di Cremona. Nella stessa città, come ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] tutte le stirpi in un solo pensiero, il quale diventerà universale per gli effetti civili, italiano per l'origine. Vico della storiografia moderna relativa alla scuola. Secondo l'autorevole giudizio di P. O. Kristeller (La scuola di Salerno, ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] ibid., pp. 7-30), riaffermando la validità universale dei "principii assoluti del giure penale", ma un fondamento logico posto come assoluto: "Delitto - pena - giudizio. L'ordine delle materie nel giure penale discende dalla natura delle ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] "perfetta antitesi" dello Stato ideale di Platone: "dove l'universale da lui viene imposto ai singoli, dal Marx viene svolto da .
Sospeso dall'insegnamento nell'agosto 1945 e sottoposto a giudizio di epurazione, fu prosciolto da ogni addebito un anno ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] 26 pubblicò il D'Annunzio (Napoli), ove, ad integrare il giudizio crociano sul "dilettante di sensazioni", ne riesaminava l'intera opera, a A. Onofri, di cui sottolinea la "metamorfosi universale e la cosmica annonia" (Mazzali). Nel 1950 fondò la ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...