LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] "necessaria conseguenza delle infallibili leggi dell'universale meccanismo stabilito dall'Eterno Autore della Milano di quest'ultimo propiziò una ripresa dell'amicizia, e il giudizio del Verri su di lui rimarrà decisamente negativo. Ma altri motivi ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] non tenute gelosamente nascoste: c'è infatti un sacerdozio universale dei credenti, e c'è una comunità sovranazionale eresia; o quando ribadisce la differenza tra opinione del mondo e giudizio di Dio "cui ogni cosa è palese": nella sicurezza che il ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] luce a Roma un curioso libretto, la Descrizione compendiosa della Biblioteca universale del padre Coronelli.
L'opuscolo, apparso con il nome del , per risolvere la contesa, a rimettersi al giudizio di una commissione formata da tre cardinali e ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] non è detto abbia visto direttamentela diffusissima cronaca universale di Martino Polono e Giovanni Villani, quest'ultimo minuti, cioè la classe della piccola borghesia artigiana, il suo giudizio è piuttosto aspro, quando non sanno stare al posto loro ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] che lo portarono a coinvolgere in un giudizio di condanna tutto il movimento giansenista: egli Castello 1962; G. Alberigo, Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Momenti essenziali tra il XVI e il XIX sec., Roma-Freiburg-Basel- ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] riconoscergli un qualche tributo nella scoperta della gravitazione universale, o di Wallis, che aveva ottenuto risultati un comitato il cui compito doveva essere quello di emettere un giudizio sulla questione. Newton, fino ad allora, si era tenuto ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] ma di "quiete paurosa" (Il Popolo, 7 marzo 1925), giudizio che confermò nel 1952: "L'Italia, nel risveglio degli La sua battaglia per una erudizione come linguaggio comune e universale, l'unico possibile fra storici e filologi, ecclesiastici e non ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] in sei sezioni: la prima avrebbe dovuto offrire una descrizione universale del sapere, la seconda l'interpretazione della Natura, cioè fino ad allora acquisito. La lettera si chiude con un giudizio che fu sentito da Bacon come una condanna. Forse la ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Römische Tagebücher che essa era piccola cosa di fronte al dramma universale che poneva la Germania in primo piano. Il 5 ag. precursore del modernismo con il quale venne accomunato nel duro giudizio crociano. Insieme con Mariano il G. fece un viaggio ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] di tale richiesta, qualche anno dopo scrisse ne La monarchia universale del re Luigi XIV (Amsterdam 1689): "Sua Maestà volontà di accattivarsene l'amicizia, per ottenerne poi giudizi positivi e recensioni favorevoli sulle Nouvelles de la République ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...