Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] ma anche il più frainteso della Storia, forniva un giudizio complessivo su limiti e qualità del pensiero economico italiano piacentino e per i suoi allievi che scrivevano negli «Annali universali di statistica», infatti, la lezione verriana e l’idea ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] vantaggio immediato. L'imperatore desiderava ardentemente la pace universale, perla quale aveva bisogno del papa, e ed alla cortesia. Contrastava con questo e con i precedenti giudizi negativi il parere di Girolamo Seripando, che ebbe frequenti ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] qualche astrologo bravo fiorentino", considerato tale a giudizio di almeno quattro maestri, cui potessero essere donati figlio dei più famoso Pietro. Infine Paolo istituiva erede universale "Pierum q. Bonaccorsi de Florentia qui moratur Ianuae".
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] raffiguranti La città infernale e IlGiudizio universale sulle pareti; Pentecoste, Incoronazione della . Vittore, cappella di S. Vittore (Martirio di s. Vittore, Giudizio di s. Vittore, Decapitazione di s. Vittore,tele inedite); palazzo comunale ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] . In verità, resta sostanzialmente valido il lucidissimo giudizio di Anna Banti sul "romanzo rosa" e è in lei, Milano 1980, pp. 5-41; C. Bravo Villasante, Storia universale della letter. per ragazzi, Milano 1981, pp. 157 ss.; Dizionario univ. della ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] seconde nozze. Antonio dovette premorire al padre; infatti erede universale di tutti i beni (che in pratica consistevano nella con le note del Mastrillo; è in quello sui giudizi feudali che viene sostenuta la tesi, oggetto degli attacchi portati ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] s.); tale istituto avrebbe avuto poi il suo "stabilimento universale" nella prima metà del secolo XI (cfr. III, nel 1861, nella Revue historique de droit français et étranger.Il giudizio del Laboulay era del tutto favorevole e poneva in evidenza come ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] veneziano di S. Giovanni Grisostomo ed espresse su di lui un giudizio pieno di ammirazione. Il viaggiatore Charles de Brosses, che visitò sonatore da violino di questa città, con dispiacere universale di tutti". Accenti di stima e testimonianza di ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] fu concesso di partecipare ai Salons senza dover sottostare al giudizio di una giuria.
Nel Salon del 1850 presentò quattro espose La rentrée des vaches.
In occasione dell’Esposizione universale del 1855 partecipò con ben quattro opere: Une vendange, ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] a piastre", per lui sarebbe andata assai peggio, a giudizio di Lorenzo Ceccarelli che informa dell'"avvenimento" Galilei), questo è quasi ignaro sì che il "riso" dilaga "in universale" tra gli astanti e coinvolge contagioso le stesse "regie maestà" ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...