Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] nella forma elegante e semplice che conosciamo oggi e indichiamo universalmente con l’acronimo PA (cioè ‘aritmetica di Peano’). Per è trattata ampiamente la logica tradizionale e la teoria del giudizio. Colpisce l’osservazione di Nagy che il libro può ...
Leggi Tutto
Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] di due gravi che si attraggono secondo la legge di gravitazione universale.
È il "problema dei tre corpi" (Poincaré), all' queste le uniche ad apparire incerte, anche perché entrano in gioco giudizi di valore e il tempo ha lo spessore del vissuto. È ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] euristico del calcolo, la cogitatio caeca, la caratteristica universale, l'uso cieco del ragionamento simbolico che " gamma e le serie ipergeometriche. Come si vede, il giudizio secondo il quale la scuola newtoniana faceva affidamento soltanto su ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] riconoscergli un qualche tributo nella scoperta della gravitazione universale, o di Wallis, che aveva ottenuto risultati un comitato il cui compito doveva essere quello di emettere un giudizio sulla questione. Newton, fino ad allora, si era tenuto ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] logica non solo per quel che riguarda la tradizionale arte del giudizio (ars judicandi), ma anche per ciò che concerne la scoperta come per esempio la scelta dei caratteri della lingua universale, e si dispone a indagare gli aspetti puramente logico ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] della luce, confortando così il precedente giudizio negativo di Huygens sull'assunto cartesiano della alla causa della gravità, critica innanzitutto la teoria della gravitazione universale, che sembra postulare un'azione a distanza e contrasta dunque ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] presentare - a conferma delle ricerche del Fergola sul valore universale della geometria analitica e la bontà del metodo esposto nel di veduta" (Amodeo - Cola, p. 15).
Se, a giudizio del Nicolini, "nel maggio 1792, quale che fosse il loro estremismo ...
Leggi Tutto
Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] la fisica sperimentale e furono quasi certamente fatti in seguito al giudizio sprezzante datone da Robert Hooke, che non vedeva alcun legame di della terza ipotesi sulla possibilità di trasformazione universale della materia) due sezioni: le Regulae ...
Leggi Tutto
POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] a una certa ipotesi, astenendosi dal dare un giudizio sulla probabilità dell’ipotesi stessa. «È stato obiettato pp. 8-9). «Pompilj era convinto assertore di una “solidarietà universale” del mondo in cui viviamo “nel senso che ogni cosa influenza ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...