Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] considerato colpevole di "crimina" e che era sempre riuscito a sottrarsi al giudizio (ep. 3, in P.L., XX, coll. 756-58; ai canoni del concilio di Nicea: "l'istituzione della Chiesa universale fin dalla nascita si fonda sulla dignità di san Pietro". ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] rilevante della sua operosità letteraria, quale che sia il giudizio di valore sulle sue numerosissime opere.
Le sue esperienze rimase incompiuta la sua opera più ambiziosa, la Storia universale di tutto le lingue ("èpiena di tutta l'erudizione ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] Parlamento e indire nuove elezioni. Il F. si presentava al giudizio delle urne forte di un prestigio e di una notorietà che B. Cassinelli, L'opera di E. F., Milano 1939;G.Bentini, L'universalità della parola di E. F., Milano 1941; F. Grispigni, F. e ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] con quegli studi […] bisogna dare lezioni; bisogna dare il suo giudizio su tutte le controversie delle sette antiche e moderne, e apparire in favore di una organizzazione nazionalistica della Chiesa universale. Il G. continua a essere alieno dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] dell’Occidente semibarbaro.
Negativo dunque il giudizio desanctisiano sull’imperialismo – ma positiva l Amico, Tivoli 2010.
Filippo e Alessandro. Dal regno macedone alla monarchia universale. Lezioni universitarie 1949-1950, a cura di M. Berti, V. ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] costituita da un bassorilievo in gesso raffigurante il Giudizio di Paride (perduto), con il quale partecipò Opuscoli…, Firenze 1874, pp. 165-176; O. Lacroix, in L'Esposiz. universale … illustrata, Milano-Firenze-Venezia 1867, III, n. 97; P. Mantz, ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] ) da lui assunti a misura dei proprio giudizio storiografico nell'inseguire e nell'individuare le diverse 643); G. Luzzatto, nella prefazione al postumo tomo III, volume V della Storia universale del B., Torino 1954, M. IX-XII, e in Rendic. d. Accad. ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] Saint Louis, quale rappresentante del governo italiano all'Esposizione universale.
Dal 1891 al 1896 fu rettore a Padova (cfr alto dovere costituzionale a lungo trascurato di "portar giudizio", giuridico e insieme politico, sui decreti registrati dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] deutsche Nation (1807-1808) di Johann Gottlieb Fichte. Secondo un giudizio più tardivo di La Piana (introduzione a E. Buonaiuti, La che fosse ormai indispensabile la riscoperta dell’universalismo cristiano delle origini auspicata dai modernisti e ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] del sensibile o molteplice materiale, puntuale e discreto. Il giudizio, aveva insegnato il Kant migliore, è una sintesi di empirico particolare camuffato da universale. Per questo motivo, di essere universalità apparenti che nascondono, non ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...