NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] agrari, dove insieme al socialista e storico del diritto Giuseppe Salvioli assunse posizioni progressiste per un intervento a Nitti la maggior fama di meridionalista: il giudizio positivo sulla politica mercantilistica dei Borboni, la denuncia del ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] essendo scontato che la successione al trono sarebbe spettata di diritto ai figli di primo letto. Come sbocco di queste riuniti in una sola persona: priva di intelligenza, priva di giudizio, è un insieme di vanità senza dignità, di avarizia senza ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] della sarta. Benché entrambi fossero organizzati in una lega e i loro diritti venissero rivendicati in una pubblicazione chiamata Il Sarto, permanevano ambiguità di giudizio sulla professione se eseguita da un uomo o da una donna. Infatti, alcuni ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] orologi). A questo punto venne negato al C. il diritto di correzione delle bozze; egli si appellò al contratto, di , VI(1973), pp. 32-39; S. Gatti, L'azione del Filarete in un giudizio di C. C., in Arte lombarda, XVIII(1973), pp. 129-132; A. M ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] piccolo peso data la gravità del momento; qualche giudizio particolarmente negativo da parte di suoi contemporanei che lo ottenendo in cambio, fra le altre cose, la conferma dei suoi diritti sul Regno di Napoli. Quanto restava del seguito di G. XII ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Pertanto, dato che gusto e ragione sono due momenti distinti del giudizio, corrispondenti il primo al sentire, il secondo al filosofare, il difesa della libertà dello scrittore", il qualeha diritto di attingere a qualsiasi fonte: quelladello ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] 'Accademia di S. Luca, che aveva per tema un'opera sul "Giudizio universale". Al 1698 risale la prima opera nota, firmata e datata nell ufficiali: la nomina a pittore della Camera apostolica con diritto di succedere a Giuseppe Passeri, nel 1708; la ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] su sentenza del tribunale d'appello, che confermava il giudizio assolutorio di prima istanza.
Si conserva di quell'episodio , si può proprio dire che il C. fosse a pieno diritto entrato a fare parte della cerchia dei "notabili napoleonici".
Legato ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] dai cardinali; mentre di vero e proprio esercizio d'un diritto di esclusiva formale nel senso di un veto da parte Neri e gli Annali del B., pp.1-7; L. v. Pastor, Giudizi tedeschi intorno al B., pp.14-16; A. Cauchie, Témoignages d'estime rendus ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] autonomo da quello statale, che non offriva - a loro giudizio - garanzie di efficienza. In questo contesto, l'inosservanza di Giuseppe Donati ed entrò a far parte della Lega italiana per i diritti dell'uomo, di cui avrebbe assunto, da lì a poco, la ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....