TOLA, Efisio Antonio Aloisio.
Alessio Petrizzo
Nacque a Sassari il 15 giugno 1803, sesto e ultimo figlio di Maria Teresa Tealdi e di Gavino Tola Sussarello.
Il padre apparteneva a una facoltosa famiglia [...] più alte rispetto ad altri reparti dell’esercito e il diritto al ricovero e alla cura gratuita nell’ospedale torinese dei cui questa accertasse i più gravi indizi di colpevolezza, del giudizio da parte di un Consiglio di guerra –, decise di fuggire ...
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RANELLETTI, Oreste
Bernardo Sordi
RANELLETTI, Oreste. – Nacque a Celano, in terra abruzzese, il 27 gennaio 1868, da Giuseppe e da Adelina Marinucci in quella che egli stesso definì una «antica famiglia [...] rilevante.
Nel 1899 risultò vincitore del concorso per ordinario alla cattedra di diritto amministrativo dell’Università statale di Macerata, superando, nel giudizio della commissione presieduta da Federico Persico e composta, tra gli altri, da ...
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SUPERANZIO (Esuperantius) da Cingoli
Orazio Condorelli
Giurista e vescovo operante fra il secondo e il quarto decennio del Trecento, le sue attività sono documentate nel ventennio tra il 1317, quando [...] loro pareri, poiché temevano che un giudizio sfavorevole agli Estensi avrebbe potuto trasformarli in del Vaticano, 2006, pp. 683-697; M. Bellomo, I fatti e il diritto…, Roma 2000, ad. ind.; Id., “Quaestiones in iure civili disputatae”…, Roma 2008 ...
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SOGLIA CERONI, Giovanni Francesco Bartolomeo
Alessandro Capone
Nacque a Casola Valsenio, nella legazione di Romagna, l’11 ottobre 1779, da Giovacchino e da Anna Braga, secondo tra sei sorelle e un fratello.
Appartenenti [...] e dai suoi successori, ebbe nel 1814 la cattedra di diritto canonico alla Sapienza e fu nominato, nel 1818, relatore della addurre solidi riferimenti documentari a sostegno di tale giudizio. Uomo del tutto privo di esperienza amministrativa, Soglia ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] una politica bellicista e di avventure, per la rivendicazione dei diritti, dei cittadini "che soffrono e che lavorano". Un Il B. mostrò in seguito un'accentuata indipendenza critica di giudizio nei confronti di Giolitti: ma da questi mesi cominciò ( ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] di una biblioteca ricca di classici, di testi di diritto e di letteratura europea dell’Ottocento, dove si discuteva frequentemente Il vento portava le voci, che, nonostante il giudizio positivo di Sinisgalli, il quale le aveva consigliato di ...
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VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] . Tra il 1568 e il 1572 Fausto Veranzio studiò diritto e filosofia all’università di Padova, approfondendo il pensiero ocjena Logike Fausta Vrančića u Državnom arhivu u Zadru (Un giudizio sconosciuto sulla Logica di F. V. nell'Archivio di stato ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] un attestato di distinzione. Nel lavoro, dal titolo "Equità del diritto penale", il F. affrontava. il delicato tema del rapporto tra nutrita scorta, al carcere di Trento.
Sottoposti al giudizio di una corte marziale furono giudicati colpevoli di alto ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] salute, tornò agli studi scientifici, letterari e di diritto pubblico, per essere poi richiamato agli Esteri nel Roma 1906; Sei anni di politica estera, Roma 1912; Il giudizio della storia sulla responsabilità della guerra, Milano 1916 (tradotto in ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] toscani (Firenze 1856). Nel novembre 1844 fu iscritto al corso di diritto civile, canonico e criminale all’Università di Pisa su iniziativa del lingua e dei mezzi per diffonderla: a suo giudizio il toscano letterario come lingua unitaria rispondeva a ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....