CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] V e Paolo III, una rigida posizione di difesa dei diritti della S. Sede, in materia sia religiosa, sia Forcella, Iscriz. delle chiese... di Roma, XI, Roma 1877, p. 48. Giudizi sulla personalità del C., in Stanislai Hosii Epist., a cura di F. Hipler ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] del Museo dell'impero romano che può, a buon diritto, essere considerato il primo nucleo del futuro Museo della G. è rimasta a lungo prigioniera in un rigido schema di giudizio i cui termini sono stati costituiti da fascismo e antifascismo. La sua ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] al primo piano tutto l'effetto architettonico (ibid., p. 91): tale scelta lo penalizzò nell'ultima sessione del giudizio (1887), laddove venne rilevata una minore attenzione dal punto di vista progettuale agli ambienti circostanti il nucleo centrale ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] Ciuffagni, all'epoca assente da Firenze, che manteneva però il diritto di riacquisire eventualmente la sua commissione. I documenti attestano che di G. anche il controverso altorilievo del Giudizio di Salomone, elaborato gruppo scultoreo inserito nell ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] a Illasi, all'interno della quale si trova una sala ornata dal Giudizio di Paride.
È soprattutto la figura di Marte, la cui spalla mal leziosi, tipici della società galante dell'epoca. A buon diritto lo scopritore dell'opera ne esaltò "la finezza del ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] (Biondelli): il 12 settembre fu concesso al C. il diritto ad una abitazione nel palazzo di Brera.
In tempi di di una divinità mai esistita" non tolgono validità al severo giudizio di Cesare Cantù: "Il Cattaneo non era molto addentro nella ...
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MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] , concluse gli studi nel 1890 con una tesi su Il diritto di grazia (Reggio Emilia 1894). Nella capitale entrò in contatto 'Arte (1914, 1916, 1917), salvo rivedere parzialmente il proprio giudizio all'uscita dell'ultimo volume.
Nel dicembre 1914 il M. ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] catalogo completo delle opere, dove il F. cercava di contrapporre a un giudizio negativo di R. Longhi l'eccezionalità della figura dello scultore, "una voce riscopre la classicità come struttura portante del diritto e della cultura medievale, o si ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] votanti della Segnatura di grazia e quelli della Segnatura di giustizia, egli, che faceva parte dei primi, ne difese in giudizio i diritti, con due orazioni a stampa, Alla santità di n.s. papa Benedetto XIV, Memoriale per li votanti di segreteria di ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] bottega e poté continuare gli studi sino alla laurea in diritto (1736). Ottenne un incarico di assistente alla cattedra di fisica Torino (1745); la cosa destò scandalo, e durissimo fu il giudizio del Maffei ("è stato ricevuto [il B.] a Torino, paese ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....