STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] specifiche, per non incappare in un secondo giudizio d'incostituzionalità. Né la politica monetaria e quella che li aiuti a mantenersi uniti nella lotta per la conquista di nuovi diritti e di condizioni di vita migliori. Si spiega così, tra l'altro ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Mal gradita riuscì al papa tale novità: riaffermando i suoi diritti sulla città, egli costrinse il Pepoli ad accettare il potere più importanti teatri italiani di prosa. Alla finezza di giudizio del suo pubblico hanno reso omaggio attori famosi. L' ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] legale e sostituita con il libero convincimento del giudice; si tende a conferire uguali diritti all'accusatore e all'accusato, specialmente nella fase del giudizio; il processo, durante l'istruzione, è scritto e segreto, mentre è orale e pubblico ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] effetti s'intende che l'associazione possa in proprio nome acquistare e alienare beni e diritti, obbligarsi e obbligare, stare in giudizio attivamente e passivamente: l'associazione opera a questi effetti non diversamente dalla società civile.
Ma ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] pace, non trovava di meglio che aiutarsi con l'opera dei giudizî della Veme vestfalica. Negli ultimi anni del suo regno scoppiò la legge fondamentale per l'elezione del re e per i diritti dei principi elettori.
Ma di fronte alla scarsità delle leggi ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] fino dal principio del suo regno volle fosse respinto nei giudizî quanto era frutto di violenza e di arbitrio da parte del III, sposando in terze nozze Dolce di Provenza, acquistò il diritto di succederle in questa contea, che occupò in parte dopo ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] p. 43). Letteratura (p. 45). Arte (p. 52). Musica (p. 60). Diritto (p.61).
Nome. - In antico il Giappone non ebbe un nome ufficiale. Nelle di essi è restato l'Ōoka Meiyo Seidan (I gloriosi giudizî di Ōoka) raccolta di 43 cause celebri istruite dal ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] : in quell'anno la Prussia orientale si era unita, per diritto di successione, al Brandeburgo, e i due territorî rimasero separati lett. pol. è la più preziosa, anche se il giudizio vi è spesso tendenzioso e la documentazione insufficiente); St. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ecclesiae, incaricato di tutelarne i diritti e di rappresentarla in giudizio. A poco a poco, soprattutto della famiglia Orsini, la carica di senatore a vita, insieme col diritto di affidarne, anno per anno o semestre per semestre, l'esercizio a ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] la sua libertà di azione e la sua indipendenza di giudizio; ché anzi, sia per le ricchezze di cui fu (565-578). L'epitome fu molto usata nei libri, sia di diritto canonico sia di diritto civile, fra i quali nell'Ecloga isaurica (Heimbach, Bas., VI, ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....