GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] quello del G., del quale venivano evidenziati "buon giudizio, pratica e buone lettere" (Borghini, 1971, p 220r, 221r, 222r; Auditore dei benefici ecclesiastici poi Segreteria del regio diritto, 4896, cc. 194-195; Tratte (Intrinseci), 908; Londra, ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] vicario imperiale, non aveva interessi sul mare. Il giudizio fu studiato e meditato: soltanto il 9 ag. , 453, 458, 460 s., 468 s., 471 s., 480; E. Besta, Storia del diritto italiano, I, 2, Milano 1925, p. 881; L. Lazzarini, Paolo De Bernardo e i ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] ad Augusta, per invitarlo a rivendicare i suoi diritti sulla corona siciliana. Corradino e i suoi consiglieri pp. 89 s., 324, 358 s., 434, 587 s.; G. Del Giudice, Il giudizio e la condanna di Corradino, Napoli 1876, pp. 82, 132-135; M. Amari, La ...
Leggi Tutto
GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] i progressi della civiltà quando sono applicati con giudizio ad uno Stato come il nostro, nel quale pp. 84 ss.; A. Lupano, G. G. tra politica e diritto, in Riv. di storia del diritto italiano, LXIII (1990), pp. 494-497; A.M. Martuccelli, Il ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] veneziano.
E fu soprattutto questa non comune padronanza del diritto veneziano ("municipale" dicono le fonti) e comune (o ibid., c. 88r). Sulla medesima falsariga anche il giudizio del cronista-cancelliere-notaio Rafaino Caresini: "Hic sapientia ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] stati evocati dal G. a propria difesa in sede di giudizio di epurazione - l'intervento del 19 dic. 1938 Rossi, La "elasticità" dello Statuto italiano, in Id., Scritti vari di diritto pubblico, VI, Milano 1941, p. 10 n.; F. Guarneri, Battaglie ...
Leggi Tutto
BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] simpatizzava invece per le repubbliche e quindi per il diritto della Lombardia e di Venezia a decidere del loro destino crediti destinati alla spedizione francese a Roma, coerentemente al giudizio negativo sul moto romano già da lui espresso all' ...
Leggi Tutto
DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] fra monarchia e feudalità che, a giudizio degli storici, Ferrante avrebbe vagheggiato. Testimonianze mercati esteri. Altri introiti il D. ricavava dall'esazione di diritti fiscali sulla terra di Campli. Il privilegio, concessogli probabilmente da ...
Leggi Tutto
ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] di Giovanni Antonio Del Balzo Orsini, che ne acquistò i diritti da Giacomo della Marche per 20.000 ducati, Tristano, di Monteleone al Summonte, la storiografia ha tramandato un giudizio estremamente positivo sul ruolo politico e sulle doti umane di ...
Leggi Tutto
GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] 1898 il G. fondò L'Educazione politica, rivista quindicinale di diritto pubblico, arte, economia e storia contemporanea, che diresse fino G. scelse tuttavia il campo interventista. A suo giudizio la guerra era infatti un mezzo necessario per battere ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....