ARDINGHELLI, GiulianoGemma Miani
Fiorentino di nascita, fratello del cardinale Niccolò e del cardinale Lodovico, fu segretario privato e uomo di fiducia del cardinale Alessandro Farnese, ma legato [...] strettamente anche ai Farnese di Parma, al cui servizio passò tutta la vita. Se non è dato stabilire l'epoca nella quale l'A. entrò al servizio del cardinale Alessandro (ma da una lettera di A. Caro, che ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] nella congiura dei Pazzi, viene ucciso a Firenze, il 26 aprile, Giuliano de' Medici. Ne segue la rottura tra Firenze e Roma, senza che piccola resta - si trasforma in una splendida gemma urbana che si incardina nel paesaggio mentale europeo quale ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] solo: iniziò la costruzione della basilica votiva di S. Giuliano foris sita. E Sergio II si risolse a promettere la che fu soffocata nel sangue; il matrimonio di sua figlia Gemma col conte di Capua, Atenolfo, matrimonio che avrebbe dovuto consacrare ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] non solo, della congiura dei Pazzi. Appena si rese conto che Giuliano era stato ucciso e che Lorenzo era scampato nella sacrestia, corse a 1471 e il gennaio 1472 diede in moglie sua figlia Gemma a Piero di Meo di Petto da Montepulciano con 500 ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] tradizione erudita lucchese, nel 1505 era stato inviato a Lucca da Giulio II per invitare la città ad aderire alla lega contro gli Este Gherardo Diceo, dedicava a Niccolò Buonvisi, "mercatorum gemma", molti dei versi del suo Progymnasmaton libellus, ...
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antisnobismo
s. m. Rifiuto di atteggiamenti snobistici. ◆ L’umiliazione che suscita, oggi, vedere nei reality show povere persone che si rinfacciano urlando poveri peccati d’amore, o si assestano il reggipetto smoccolando come le concorrenti...