GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] bene con la presenza a Padova di due significativi esponenti della pittura riminese della prima generazione: quel Giuliano e quel Pietro daRimini che intorno al 1324 lavorarono nella chiesa degli eremitani, dove avrebbe poi operato G., il cui ambito ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] Venezia, di cui il L. attribuì la paternità a Giulianoda Maiano, allo studio dell'opera di Pietro Cavallini, pubblicato a partire dal complesso restauro del tempio Malatestiano di Rimini, gravemente danneggiato dai bombardamenti, che presentava la ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Riminida Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] accoglieva nella sua casa, "in lo borgo de San Giuliano", uno dei quartieri più antichi (cfr. L. e C. Tonini, Guida stor.-artist. di Rimini, Rimini 1904, pp. 52 s.), Giovanni Francesco da Piagnano, condotticro di Malatesta de' Malatesti di Cesena. Il ...
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FRANCESCHI, Francesco dei
Walter Angelelli
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo pittore attivo nel Veneto. Dal 1443 al 1456 il suo nome compare in quattro atti dell'Archivio di Stato [...] notizia della sua residenza nella parrocchia di S. Giuliano.
L'unica opera firmata che si conservi è del primo Rinascimento: Giovan Francesco daRimini, in Paragone, XXII (1971), 259, p. 9; L. Grossato, in Da Giotto al Mantegna (catal., Padova ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] L. di questo periodo ci ricordano suoi viaggi a Urbino, a Rimini, a Cesena, a Pesaro, a Cesenatico e in altre città fedelissimo discepolo F. Melzi, sinché, nel 1513 fu chiamato a Roma daGiuliano de' Medici. Ma a Roma L. si vide escluso dalle grandi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Il distretto alpino italiano è concluso dalle Alpi Giulie, formate da rilievi attenuati, digradanti verso l’Adriatico, a , e tra l’ottobre 1500 e l’aprile 1501 di Pesaro, Rimini e Faenza. Acquista poi anche Piombino e regolarizza nel 1501 la propria ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] di L. Benevolo, già fissata intorno ai 30.000 abitanti da Howard, si aggira fra i 50.000 e i 60. piano per il centro storico di Rimini e il progetto di un quartiere 'insediamento CEP alle Barene di S. Giuliano presso Mestre, un progetto che rompeva ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] l'8 ott. 1502, ripara presso di lui il padre a Roma giunto da Ravenna dov'è fuggito dal confino, che doveva essere a vita, di Cherso. si adira sempre più Giulio II - "prese alla Giesia". E tutto va a questa restituito, pure Rimini e Faenza. È chiaro ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] alla Madonna con il Bambino, i ss. Lorenzo e Giuliano della Frick Collection di New York, che giustamente si considera affreschi di G. da Fabriano nella cappella di S. Giorgio al Broletto, in Atti della Giornata di studi napoletani, Rimini 1989, pp. ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] con la luce e lo spazio; Giuliano Briganti parlò di «alberi di un umanesimo da utopia» (Il mondo vestito di ferro G. Appella, Colloquio con C., Roma 1981; C. Mostra antologica (catal., Rimini), a cura di G. Ballo, Ravenna 1981; P. C. La Città ...
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crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione di una funzione fondamentale della...
anfetaminizzato
p. pass. e agg. Che fa uso di anfetamine, di sostanze eccitanti e psicostimolanti; in senso ironico e figurato, eccitato, esaltato. ◆ Nel precollegamento Simona Ventura anfetaminizzata annuncia la notizia «importantissima»:...