FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] al passato. Si era a una congiuntura estremamente delicata: nell'aprile a seguito della congiura dei Pazzi era stato ucciso Giulianode' Medici, e proprio fra giugno e luglio 1478 scoppiò la guerra fra la Repubblica fiorentina e le potenze ad essa ...
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Iconografia
Alessandro Campi
Un Machiavelli sin troppo machiavellico
Nelle biografie su M. si sottolinea sempre, con rammarico e rassegnazione, la scarsa conoscenza che abbiamo dei suoi anni giovanili, [...] d’ordine autobiografico: «ch’io son maghero anch’io» scrive di sé M. nel celebre sonetto indirizzato a Giulianode’ Medici all’indomani della sua scarcerazione (1513), ma oltre a essere poca cosa come indicazione fisica, questo riferimento alla ...
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TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] degli esempi veneti che l’artista aveva potuto ammirare a Pesaro, oltre che il ricorso, nella posa, al Giulianode’ Medici della Sagrestia Nuova – Bronzino dipinse il Giovane con liuto (Firenze, Uffizi; Hendler, in Bronzino, 2010), uno dei capolavori ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] Sagrestia Nuova di S. Lorenzo. Il maestro, dimostrandogli grandissima stima, gli assegnò ben due sculture per la tomba di Giulianode’ Medici: la Terra e il Cielo (Vasari, 1568, III, p. 399; Il carteggio di Michelangelo, 1973, pp. 24 s.). Ammalatosi ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] di una famiglia che non aveva più forza politica né capacità di governo: il D. è ben cosciente di questo quando scrive a Giuliode' Medici, il 15 sett. 1512: "sin quj sete intitulati homini di poco governo et meno apti a cose di stato se non usate la ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] G. G., Opp., x, p. 351.
14 Lettera a Belisario Vinta del 30 luglio 1610, in G. G., Opp., x, p. 410.
15 Lettera a Giulianode’ Medici, in data 1° gennaio 1611, in G. G., Opp., XI, p. 12.
16 Lettera a Filippo Salviati del 22 aprile 1611, in G. G ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] ); il busto in terracotta di Giovinetto con armatura (Firenze, Mus. Naz.), nel quale si è voluto riconoscere Giulianode' Medici; David (Berlino-Dahlem, Staatl. Museen); Apollo e Dafne (Londra, Nat. Gall.); Ercole con la clava, bronzetto (Berlino ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] la profonda crisi apertasi in Italia in seguito alla congiura dei Pazzi (26 aprile), che aveva visto cadere Giulianode' Medici e gravemente ferito il fratello Lorenzo, e alla guerra che ne era derivata: per tenere fede alla decennale alleanza ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] piegarsi e a cui furono lasciate le armi, in considerazione dell'età e della fama da cui era circondato. Lo stesso Giulianode' Medici, poco dopo il rientro della famiglia a Firenze, si recò a far visita al G. a casa sua, attratto dalla celebrità ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] miscellanea filologica (IGI, 6380) nella quale erano riuniti: un libello polemico contro il De homine di Galeotto Marzio, dedicato a Lorenzo e Giulianode’ Medici, un commento all’epistola ovidiana di Saffo a Faone, con prefatoria al nobile veneziano ...
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paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...
antiosteoporosi
(anti-osteoporosi), s. m. ie agg. inv. Farmaco per la prevenzione e la cura dell’osteoporosi; che cura l'osteoporosi. ◆ «La velocità di esecuzione delle scansioni ha consentito ai medici del servizio di recuperare tempo per...