GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] di questo genere, avendo già preso parte alle celebrazioni per la visita fiorentina di Leone X nel 1515 e alle esequie di Giulianode' Medici duca di Nemours nel 1516 (Sricchia Santoro, 1993, I, p. 42 n. 10; McKillop, pp. 182 s.).
All'apice della ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] di L., concorre anche la dedica del Principe a lui girata dal Machiavelli dopo la morte del primo dedicatario, lo zio Giulianode' Medici. Senza supporre un L. lettore attento del trattato a lui dedicato - vero o falso che sia l'aneddoto del suo ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] un'amicizia che durerà a lungo, tanto che, giungendo a Venezia il 15 ott. 1510 per curarsi gli occhi, il giovane Giulianode' Medici, amico di Pietro, veniva ospitato dal Bembo.
Per questi legami personali col Magnifico (quelli leciti e palesi, ben s ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] .
Il G. era in buoni rapporti, anche personali, con i signori di Firenze: nell'estate del 1515 accompagnò a Torino Giulianode' Medici, duca di Nemours, per il suo matrimonio con Filiberta di Savoia; nel 1518 fu designato, insieme con Taddeo Guiducci ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] fu facilmente superata, grazie all'appoggio di Giulianode' Medici e del neoeletto papa Leone X, ma (1957), pp. 423-426; Id., Le bx Paul Giustiniani et les ermites de son temps, in Problemi di vita religiosa in Italia nel Cinquecento, Padova 1960, ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] . La missione del G. in Svizzera non ebbe però esiti positivi. In una lettera del 28 marzo 1514 Giulio e Giulianode' Medici criticavano il suo operato, lamentando la scarsa prudenza con cui erano state condotte le trattative, durante le quali il ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] Firenze per meglo chondurre quanto era in disegno".
La congiura (26 apr. 1478), che costò la vita a Giulianode' Medici, tuttavia fallì e la violenta reazione dei Fiorentini, che massacrarono gran parte dei cospiratori, rese impossibile il progettato ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] Savelli).
Il 30 maggio 1476, sempre risiedendo a Venezia, il L. passò da dipendente a socio di Lorenzo e Giulianode' Medici: si affiancò a loro nella titolarità del banco veneziano e divenne loro procuratore generale. Agli inizi dell'anno successivo ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] tra la nobiltà romana e nello stesso Sacro Collegio per interessare il papa alla questione, ottenendo infine che il cardinale Giuliode' Medici avocasse a sé l'inchiesta.
Per seguire questa da vicino nel dicembre di quello stesso anno il C. si ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] si adoperò per far sposare al genero la M., per la quale si era profilata l'ipotesi di un matrimonio con Giulianode' Medici. Pagando una imprecisata ma assai cospicua somma, Alberico ottenne dal papa Leone X la dispensa necessaria al matrimonio tra ...
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paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...
antiosteoporosi
(anti-osteoporosi), s. m. ie agg. inv. Farmaco per la prevenzione e la cura dell’osteoporosi; che cura l'osteoporosi. ◆ «La velocità di esecuzione delle scansioni ha consentito ai medici del servizio di recuperare tempo per...