COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] seguire le prediche dell'Ochino, chiamatovi dalla vedova di Alessandro de' Medici, Margherita d'Austria. Poi è a Lucca dove incontra un L'8 dicembre dello stesso anno, la C. scrive a Giulia Gonzaga affermando di dovere al Pole la salute dell'anima e ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] Parentucelli, amico di Cosimo de' Medici - in due grandi lavori: gli affreschi della sua cappella e del suo studio privato, cui si riferiscono documenti del 1448-49. Scomparsa ogni traccia dello studiolo, andato distrutto sotto Giulio II, resta, a ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] maschi, tra i quali, probabilmente primogenito, Giuliano.
Dopo i primi studi compiuti nella città natale pp. 245 s.n. LXXXIX). Con l'aiuto di Cosimo de' Medici riuscì anche ad eliminare gli ostacoli finanziari che si frapponevano al trasferimento ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] era un precedente in quella del quattordicenne Giovanni de' Medici nel 1489. Ludovico Sforza appoggiò la candidatura , I-II, Genève 1930-31, ad Ind.; R. Bacchelli, La congiura di don Giulio d'Este, Milano 1931, pp. 223 s., 226-229, 395-418; F. Banfi ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] vi si recherà e da essa daterà la riforma del calendario giuliano. Nel maggio di quello stesso anno fu chiamato a far parte di Mondragone. Ricevuto in dono dal granduca Francesco I de' Medici il palazzo ricco di oggetti d'arte confiscato a Pierin ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] dei capitolo generale per il 1513. La loro azione trovò spinte risolutive quando, morto Giulio II, fu eletto papa, col nome di Leone X, proprio Giovanni de' Medici. Fu così che il Querini e il Giustiniani non solo parteciparono al capitolo generale ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] Pisa, dove seguì le lezioni del maestro carmelitano Giuliano Ristori da Prato, che nel suo insegnamento commentava edizione della sua opera più famosa, lo Speculum astrologiae, a Caterina de' Medici, con un'epistola molto abile, in cui l'elogio della ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] , e la menzione che ne fanno Lorenzo de' Medici e Luigi Pulci contribuiscono a disegnare il ritratto toscano, Bari 1971, pp. 66-69; M. Casini Wanrooij, Il Pievano A., Giuliano da Majano e la chiesa di S. Cresci a Macioli, in Antichità viva, XXVII ...
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Ecclesiastico (Savona 1460 - Napoli 1521), nipote di Girolamo. Creato cardinale di S. Giorgio al Velabro il 10 dicembre 1477, il 26 aprile dell'anno successivo, trovandosi a Firenze ospite dei Pazzi, fu [...] testimone, nella chiesa di S. Maria del Fiore, dell'assassinio di Giuliano e del ferimento di Lorenzo de' Medici. Ritenuto per questo, a torto, complice dei Pazzi, fu per breve tempo in carcere. Nel 1483 fu nominato camerlengo. Legò il suo nome, a ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] facendo valere più remoti vincoli di parentela, Caterina de' Medici. G. avrebbe visto di buon occhio Filippo II en Moscovie (1581-1582), Roma 1957, ad indicem; Cardinal Giulio Antonio Santoro and the Christian East. Santoro's Audiences and ...
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paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...
antiosteoporosi
(anti-osteoporosi), s. m. ie agg. inv. Farmaco per la prevenzione e la cura dell’osteoporosi; che cura l'osteoporosi. ◆ «La velocità di esecuzione delle scansioni ha consentito ai medici del servizio di recuperare tempo per...