BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] metodologica. Nel congresso medico romano lesse nello stesso anno un'importante dissertazione: De methodo philosophandi in gli offrì l'occasione per una sottilissima ricostruzione del calendario giuliano. L'una e l'altra dissertazione, assieme a una ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] conventuale; essi sono Giuliano Regino, Guido da ; con Catelolo dei Medici, nipote del cardinale ss., 113, 116, 120 s., 132 ss., 140, 160; Th. Kaeppeli, La bibliothèque de St-Eustorge à Milan à la fin du XVe siècle, ibid., XXV (1955), pp. 10 ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] – avvenuta nel 1968 con l’accordo di Rio de Janeiro – una moneta-credito creata dall’FMI che di Confindustria il senatore Giuseppe Medici, un economista agrario con una predecessore al ministero del Tesoro, Giuliano Amato, propose di trasferire la ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] 'iscrizione all'arte dei medici e degli speziali di Firenze, del "magister Gentilis Nicolai Johannis Massi de Fabriani, pictor, habitator alla Madonna con il Bambino, i ss. Lorenzo e Giuliano della Frick Collection di New York, che giustamente si ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] Giuliano.
Nel 1639 il G. si recò a Napoli per assistere lo zio nella realizzazione di una serie di statue in bronzo, raffiguranti santi locali, per la cattedrale della città. Qui apprese l'arte del "modellare, disegnare e scolpire" e da Gregorio de ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] Questi seguì gli studi medici a Pisa e fu i primi rudimenti presso i sacerdoti Giuliano Giusti, V. Pellegrini e P. all'Averroès di Renan e al Saint-Anselme di Charles de Rémusat, tanto più che nel ricostruire il sistema dualistico-spiritualistico ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] materno, Giacomo, tutti medici) si iscrisse alla facoltà romanzo breve da cui nel 1987 Giuliano Montaldo trasse l’omonimo film: , Esperienza vissuta e scrittura nella poesia di B., in Revista de Literaturas modernas, XLII (2012), pp. 77-102; M. Rueff ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] chiesa veneziana di S. Giuliano; per le nicchie laterali dello concezione risale al tipo della Venere Medici, rivela forti influssi del Tintoretto e scultori corrono anco loro il medemo humore peccante de' poeti et pittori, et il Campagna in questo ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] della Torretta e il C. avevano a suo tempo mutuato dal San Giuliano, intesa a che l'Albania non divenisse né base italiana contro i di intelligenti esponenti della "carriera": De Martino, Attolico, Medici del Vascello, Aldrovandi Marescotti, Orsini ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] 1540 da Francesco "de Strata" (ibid., pp. 1391, 1411 s.), esponente di un'aristocratica famiglia vercellese di medici e di togati appartiene anche il bel Compianto su Cristo morto in S. Giuliano a Vercelli, una tavola firmata e datata 1547. Nello ...
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paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...
antiosteoporosi
(anti-osteoporosi), s. m. ie agg. inv. Farmaco per la prevenzione e la cura dell’osteoporosi; che cura l'osteoporosi. ◆ «La velocità di esecuzione delle scansioni ha consentito ai medici del servizio di recuperare tempo per...