BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] , in occasione della visita di papa Leone X. Nel 1516 approntò gli apparati per le nozze di Giulianode' Medici, duca di Nemours, e quelli per i suoi funerali l'anno dopo. Nel 1517 dipinse, tra le opere più note, due Fatti miracolosi di s. Zanobi ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] compiti ad esso inerenti. Nel giugno 1514 era a Firenze insieme con Marchione de' Manzoli e Lorenzo Malvezzi, in missione presso Giulianode' Medici. Nel settembre dello stesso anno Leone X convocò alcuni rappresentanti delle magistrature cittadine ...
Leggi Tutto
AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] , n. s., VI (1954-55), pp. 85-102; R. M. Ruggieri, Letterati, poeti e pittori intorno alla giostra di Giulianode' Medici, in Rinascimento, X (1959), pp. 172 s.; G. Folena, Filologia testuale e storia linguistica, in Studi e problemi di critica ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] influenza che avrebbe continuato a esercitare durante gli ultimi anni di vita.
La congiura dei Pazzi, l'assassinio di Giulianode' Medici e la conseguente caccia ai Pazzi lasciarono tuttavia poco spazio per la moderazione e il G. trascorse gran parte ...
Leggi Tutto
CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] dal Vasari: una testa di Vitellio, i busti in marmo di Clemente VII e di Giulianode' Medici (questi ultimi acquistati, poi, dal Vasari e collocati da Cosimo de' Medici in Palazzo Vecchio, nella sala di Leone X). Alla morte di Clemente VII (25 sett ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] seguente è la partecipazione attiva alle festività capitoline del settembre 1513, per il conferimento della cittadinanza a Giulianode’ Medici, dove Palladio figurò come autore di un’ecloga satirico-pastorale (il testo volgarizzato nella cronaca di ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] edizione di alcune opere come le Vite dei pontefici e imperatori romani del Petrarca e, forse, il Lamento in morte di Giulianode' Medici (Diario, c. 49r, e Arch. di Stato di Firenze, S. Iacopo di Ripoli, Contratti, filza I, n. 17, ediz. Nesi, pp ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] , a cura di E. Garin, Firenze 1958, pp. 534-551, con traduzione italiana a fronte. La consolatoria a Lorenzo e Giulianode' Medici per la morte del padre in K. Müllner, Reden und Briefe italianischer Humanisten, Wien 1899, pp. 214-220. Il Martyrium ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] età del figlio Ferdinando. Di tale Consiglio facevano parte, oltre alle due tutrici, anche l'arcivescovo di Pisa Giulianode' Medici, il conte Orso d'Elci già ambasciatore in Spagna e il marchese Gian Francesco Del Monte, comandante generale delle ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] 1501 ospitò nella sua casa, a pochi passi dalla basilica di S. Stefano, Giulianode’ Medici duca di Nemours, che gli concesse di aggiungere il cognome Medici a quello paterno, probabilmente come ricompensa per avere contribuito a salvare i beni della ...
Leggi Tutto
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...
antiosteoporosi
(anti-osteoporosi), s. m. ie agg. inv. Farmaco per la prevenzione e la cura dell’osteoporosi; che cura l'osteoporosi. ◆ «La velocità di esecuzione delle scansioni ha consentito ai medici del servizio di recuperare tempo per...