Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] dell'arte salutare.
Fra gli scrittori dell'epoca bizantina, ricordiamo anzitutto Oribasio, medico dell'imperatore Giulianol'Apostata, inziatore del galenismo; egli ha il merito di avere raccolto i più importanti scritti medici dei predecessori ...
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ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] dei quali si dilettava Nerone (Svetonio, Nerone, 54).
È nota la descrizione dell'organo a mantice di Giulianol'Apostata; anche il bassorilievo, quasi contemporaneo, dell'obelisco di Costantinopoli, eretto da Teodosio il Grande (v. costantinopoli, XI ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] ripetute, dalla fine del sec. III in poi, da neoplatonici, manichei ed eretici, particolarmente da Porfirio, Jerocle, Giulianol'Apostata, Fausto e Vigilanzio. Ad essi risposero specialmente San Girolamo e S. Agostino, ben distinguendo le varie forme ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] e della vita; e un aspetto positivo rispetto all'oggetto, a cui l'uomo si appoggia, in cui ha fede, e da cui confida pertanto mesopotamica e la leggenda del diluvio universale, 1892; Giulianol'Apostata, Milano 1901) e altri, e in valenti specialisti ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] degli apologeti antichi. Non è probabile, infatti, che sia vissuto al tempo di Giulianol'Apostata (benché così abbiano pensato critici valorosi) Commodiano, l'autore del Carmen apologeticum; né possiamo considerare qui come semplici apologeti gli ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] di dubbia provenienza. Il meglio si deve a Libanio, la cui collezione epistolare è la più vasta dell'antichità, a Giulianol'Apostata, a Sinesio di Cirene, un convertito al cristianesimo, rimasto però sempre nel cuore più pagano che cristiano. Qui ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] testi paralleli. Sulla loro età si è molto discusso, oscillandosi tra il sec. V, il sec. IV (età di Giulianol'Apostata) e perfino il II, per cui sarebbero stati veramente noti ad Origene.
3. Le Costituzioni apostoliche fanno parte della cosiddetta ...
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RENO (fr. Rhin; ted. Rhein; A. T., 17-18-19, 20-21, 32-33-34, 44, 53-54-55)
Maurice PARDE'
Carlo ANTONI
Francesco LEMMI
Grande fiume europeo, lungo 1250 km. e con un bacino di circa 170.000 kmq., [...] dalla destra. Verso la metà del sec. IV nuovi ritorni in forze di Franchi, Alemanni e Sassoni sono respinti da Giulianol'Apostata, verso la fine del secolo da Stilicone. La linea del Reno ha insomma assolto il suo compito. Essa crolla soltanto ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] dalla popolazione con favore; forse qui alla morte di Tacito fu proclamato imperatore dalle milizie M. Annio Floriano. Giulianol'Apostata fece chiudere le chiese di Antiochia ritenendo i cristiani autori dell'incendio del tempio di Apollo, e ad ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] G. Rasneur, L'homoiousianisme dans ses rapports avec l'orthodoxie, in Revue d'hist. ecclés., IV (1903); S. Rogall, Die Anfänge des arianischen Streites, Paderborn 1907; per la politica imperiale, v. la bibl. sotto costantino, giulianol'apostata, e ...
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apostata
apòstata s. m. e f. [dal lat. tardo apostăta, gr. ἀποστάτης] (pl. m. -i). – Chi commette apostasia: a. dalla religione, dall’ordine, ecc.; Giuliano l’Apostata, imperatore romano.
giulianista
s. m. (pl. -i). – 1. Altro nome con cui sono stati indicati gli aftartodoceti (v.), in quanto seguaci del vescovo Giuliano di Alicarnasso (sec. 6°). 2. Nel medioevo, furono così chiamati, con riferimento all’imperatore romano Giuliano...