FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] Tunisi.
Concorsero all'elaborazione dei progetto Gabrio Serbelloni, GiulioCesare Brancaccio e lo stesso F., il quale concepì una iniziale, e il direttore dei lavori conte Marcantonio Martinengo di Villachiara, operante per conto di Del Monte. ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] , da Leon Battista Alberti a Vitruvio, da Varrone a GiulioCesare. Attraverso i suoi racconti comprese la centralità dell’architettura nella S. Petronio a Bologna, nella Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, nel Szépművészeti Múzeum di Budapest, ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] ai lanzichenecchi luterani di Cesare, alle inaudite sofferenze app., La bozza del contratto di commissione della pala Martinengo, a cura di F. Cortesi Bosco - M. stanza d'Eliodoro, in Raffaello nell'appartamento di Giulio II e Leone X, Milano 1993, p ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] familiare (insieme ai fratelli Cesare e Scipione, anch’essi pittori Antonino da Firenze oggi nella Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, già in S. Clemente. Dürer (Bossaglia, 1964), ma anche da Giulio Romano, Camillo Bocaccino, il Pordenone (Bora, ...
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