BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] che si svolgeva nel chiuso della corte medicea; ebbe anche la possibilità di avvicinare altri signori del tempo, come GiulioCesareVarano, signore di Camerino, al quale dedicò una Bucolica, pubblicata nel 1482, assai interessante per i riferimenti ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] attestano un'altra ambasceria portata, da lui a termine: quella a Camerino presso GiulioCesareVarano allo scopo di concludere un trattato in base al quale il Varano garantisse il suo appoggio a Mattia Corvino e a re Ferrante contro Innocenzo VIII ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] B. e dei suoi studi. Si deve aggiungere un breve trattato inedito di prosodia latina, De carminibus, diretto a un GiulioCesare, a quanto sembra il Varano, che di lì a poco diverrà genero di Sigismondo: è notevole che fin dalle prime parole B. vi si ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] e tre personaggi di secondo piano, ai quali GiulioCesare da Varano, signore di Camerino, aveva ceduto un credito 1893), pp. 224, 233-238; M. Morici, P. C. procuratore di G. C. Varano aVenezia, in Le Marche, I (1901), pp. 25-29, G. Pepe. La polit. ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] incarico di fiducia già nel 1470. Fra il dicembre di tale anno e l'aprile del successivo fu a Camerino presso GiulioCesare da Varano (Lett. XVII-XVIII) e a Napoli presso Alfonso (Lett. XIX-XXIV). A questo soggiorno si riferisce un famoso sonetto in ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] compositiva del poemetto probabilmente si compì durante il soggiorno del L. a Camerino, dove era stato chiamato da GiulioCesare da Varano per attendere all'educazione del nipote Fabrizio. Il L. intraprese quindi la stesura di un nuovo ambizioso ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] servire più facilmente. Sappiamo che i Lamenti ebbero varie edizioni, quakuna anche nel sec. XVII, mentre 415 n. 1; G. Vitaletti, La "Libraria universale" di GiulioCesare Croce, in Collectanea variae doctrinae Leoni S. Olschki oblata, Monachii 1921 ...
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GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] familiare nel campo delle lettere classiche. Nella cappella Varani (da Varano) della chiesa di S. Maria in Vado a Ferrara si ). Fu risolto solo nel XVIII secolo dal poeta ferrarese GiulioCesare Grazzini, che lo rielaborò in un sonetto (Borsetti, ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] una lettera che il B. indirizzò a Giulio Sadoleto per ringraziarlo di aver sostenuto la amicizia del poeta, Caterina Cybo Varano, ma purtroppo anche da Alessandro Firenze, nel 1567), fino a quando Cesare Caporali non pensò di adattare l'eredità ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] sposò Maria Conti, vedova del conte Giulio Pichi, nata intorno al 1780, seconda raccolta di componimenti poetici in lingua di vario metro: Versi inediti di G. G. B nn. 1-3 (1964), pp. 9-12; R. de Cesare, Il Balzac di B., in Aevum, XXXVIII (1964), pp. ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano1
giuliano1 agg. – Di Giulio Cesare, soprattutto nella locuz. calendario g., il calendario (v.) da lui riformato (mediante la cosiddetta riforma giuliana). Per estens., che si riferisce al calendario giuliano: anno g., l’anno di 365...