Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] di Augusto, di Claudio e di altri membri della famiglia giulio-claudia, che erano state rimosse e sepolte già in antico stata di Nerone e che Domiziano stesso riprese dopo il trionfo germanico dell’83 d.C. Oppure il Traiano con la pettinatura che ...
Leggi Tutto
DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] del 1507 al gennaio 1509 fece parte di una legazione in Germania presso l'imperatore Massimiliano, guidata dal card. B. de Ma cenni troppo puntuali ai pontefici compresi tra Sisto IV e Giulio II, nonché a vicende dei primi del '500, fanno pensare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] anche la storia della nascita degli Stati liberali nazionali e tra essi dei nuovi Stati unitari, Italia e Germania. In Italia la nuova scienza del diritto pubblico, la 'scuola giuridica nazionale', sorse con Vittorio Emanuele Orlando solo negli anni ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] 1965, pp. 119-35.
L. Sensi, Il ciclo di ritratti giulio-claudi di Jesi, in Studi in onore di Filippo Magi, Perugia 1979 restauro (Catalogo della mostra), Firenze 1987.
Il volto di Germanico. A proposito del restauro del bronzo (Catalogo della mostra), ...
Leggi Tutto
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] ’imponente cittadella di Casale. Affidata al friulano Germanico Savorgnan nel 1590, proprio in seguito all’ a Mantova nell’età di V., in Manierismo a Mantova. La pittura da Giulio Romano all’età di Rubens, a cura di S. Marinelli, Cinisello Balsamo ...
Leggi Tutto
Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] incontra anche in una opera di tendenza diversa, nel cosiddetto Germanico del Louvre, in cui oltre a Cesare, si è XXXIX, 1952, 2, p. 31 ss.; G. V. Gentili, L'iconografia dell'età giulio-claudia, in Siculorum Gymnasium, N. S., VI, 1953, p. 1 ss.; H. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] , per certi versi addirittura più che nella stessa area germanica, dove pure vi fu una controspinta realistica che creò l ). Allievo di Besta, Bognetti fu a sua volta maestro di Giulio Vismara (1913-2005) dal quale presero le mosse Adriano Cavanna ...
Leggi Tutto
Vedi AFRODISIADE dell'anno: 1973 - 1994
AFRODISIADE (v. vol. I, p. 109 e S 1970, p. 9)
K. T. Erim
L'esplorazione dell'antica A. di Caria è proseguita negli ultimi vent'anni con campagne annuali di scavi, [...] quella parte del teatro e il proskènion furono dedicati da G. Giulio Zoilos, «liberto del figlio del divino Cesare», cioè Ottaviano. La imperatori o prìncipi della famiglia imperiale, come Augusto, Germanico, Claudio e Agrippina, Lucio e Gaio Cesare, ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] e Valois, per evitare il pericolo di un concilio nazionale germanico. Tale proposta fu fatta propria da Morone e, anche se seno al S. Uffizio, che indagava sul suo conto. Giulio III, che inizialmente non avrebbe voluto rivelare all'imperatore i ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] legato al concilio, Ciocchi Del Monte, con il nome di Giulio III. In ottobre era di nuovo presente alla Dieta di . 247-260, 411 s.; J. Krasenbrink, Die Congregatio Germanica und die katholische Reform in Deutschland nach dem Tridentinum, Münster 1972 ...
Leggi Tutto
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....