RUFFILLI, Roberto
Paolo Pombeni
RUFFILLI, Roberto. – Nacque a Forlì il 18 febbraio 1937. Il padre, Antonio, era operaio tubista e la madre casalinga.
Si formò nell’oratorio salesiano di San Luigi, dove, [...] crisi dello Stato, dovuta al rapporto con l’Istituto storico italo-germanico di Trento, che andarono di pari passo con l’apertura di di accusa davanti alla Corte costituzionale i ministri Giulio Andreotti e Mario Tanassi, sostenendo una linea di ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] il cardinale Domenico Grimani e con Girolamo Aleandro, al tempo segretario di Giulio de' Medici e che del M. ricorderà, in una lettera del impia dogmata" luterani. Lodata dall'ambasciatore veneto in Germania Gasparo Contarini in una sua lettera al M. ...
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MARGOTTI, Lanfranco
Marco Maiorino
– Nacque a Colorno (Parma) nel 1559, presumibilmente a settembre, da Astolfo. Ebbe almeno tre fratelli: Ottavio, che lasciò la moglie Lucia Bedola e il figlioletto [...] restargli poi accanto a Roma fino alla morte; Giulio, titolare di benefici ecclesiastici per 1000 scudi, che . 450r-452r; 611, cc. 283-289; 644, cc. 278-281; Segreteria di Stato, Germania, 21, c. 146v; 22, c. 221; Nunziature diverse, 282, cc. 68-69; ...
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MOLAJOLI, Bruno
Laura Asor Rosa
– Nacque a Fabriano il 29 genn. 1905 da Romualdo, orologiaio, e da Rosa Caruso.
Di famiglia umile, primo di quattro figli, dopo aver frequentato a Jesi il liceo classico [...] la Torre di Pisa, dell’Istituto archeologico germanico, dell’Accademia di archeologia e belle arti di F. Marcelli, Fano 1997, p. 33; C. Auria, Note sulla carriera amministrativa di Giulio Carlo Argan, in Le Carte e la storia, 2003, n. 2, pp. 189-202 ...
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SANTI, Leone
Orietta Sartori
SANTI, Leone. – Nacque a Siena nel 1584 dal cavalier Gismondo e da Laura Zati, ricca fiorentina che gli aveva portato in dote 7318 fiorini e mezzo.
La famiglia Santi, originaria [...] nei maggiori istituti ecclesiastici di Roma: Seminario Romano, Collegio Germanico, Collegio Inglese, in Note d’archivio per la storia Cristina di Svezia: “La Vita humana” di Giulio Rospigliosi e Marco Marazzoli. Simboli morali e allegoria cattolica ...
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Vedi AMELIA dell'anno: 1958 - 1994
AMELIA (v. vol.I, p. 317)
D. Monacchi
Frustuli di ceramica d'impasto buccheroide rinvenuti nel centro cittadino di A. suggeriscono un insediamento protourbano attestatosi [...] , Druso Maggiore e la statua bronzea loricata di Germanico. Prodotto neoattico di raffinata esecuzione della prima metà 203).
Bibl.: G. Bendinelli, Bronzi votivi italici del Museo Nazionale di Villa Giulia, in MonAnt, XXVI, 1920, c. 247; U. Tarchi, L' ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] Döllinger (1871); La Chiesa e lo Stato, in relazione specialmente all'Impero germanico (1871); La prima lotta di Gregorio IX con Federico II (1871); impegno: Gli assedi della Mirandola di Giulio II e Giulio III dietro i più recenti documenti ( ...
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SARDAGNA, Carlo Emanuele, von Hohenstein
Simona Negruzzo
SARDAGNA, Carlo Emanuele, von Hohenstein. – Nacque a Trento il 22 marzo 1772 da Giuseppe Carlo e da Perpetua Aloisia (Luisa) Pizzini, originaria [...] ginnasio cittadino; li proseguì poi, dal 1790, al collegio germanico-ungarico di Roma, dove si addottorò in filosofia e teologia precoce, se già il 5 luglio 1831 chiese al cugino Giulio Todeschi di pregare Rosmini di approntargli una sorta di regola ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] veneto a Roma, L. Priuli.
Il M., con il nipote Germanico Fenicio, si recò quindi a Roma, dove giunse in aprile (come , il M. entrò nella congregazione presieduta dal cardinale Giulio Antonio Santoro e incaricata di valutare le possibilità di ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO (v. vol. II, p. 288)
M. L. Vollenweider
L'arte del c. prese forma, con grande probabilità, nel pensiero e nel gusto di Alessandro Magno e del suo incisore Pyrgoteles, [...] il 23 d.C.: la morte di Augusto, poi di Germanico, infine quella di Druso II. I contorni che si stagliano netti Kameja Gonzaga («il Cammeo Gonzaga»), Leningrado 1977; N. Dacos, A. Giuliano, D. Heikamp, U. Pannuti, Il tesoro di Lorenzo il Magnifico. ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....