COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] e Mario Scelba, e precedendo, tra gli altri, Amintore Fanfani, Ezio Vanoni, Antonio Segni, Mariano Rumor, Taviani e GiulioAndreotti.
Colombo rivestì quindi il ruolo di ministro dell’Agricoltura e foreste nel I governo Segni (in carica dal 1955 ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] e che era indirizzato all'apertura nei confronti delle forze del Nord liberato, fu cooptato insieme con GiulioAndreotti come secondo esponente del movimento giovanile. Nella contestuale elezione della nuova direzione fu eletto vicesegretario insieme ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] delle parità, Baffi, dopo aver convinto il ministro del Tesoro Filippo Maria Pandolfi e il presidente del consiglio GiulioAndreotti, e con la loro collaborazione, riuscì a negoziare condizioni particolari per l’ingresso dell’Italia: la banda di ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] sinistre, quattordici dei fanfaniani, tredici del gruppo Rumor-Piccoli, quattro dei tavianei, tre degli amici di Colombo e GiulioAndreotti, tre dei coltivatori diretti (Il Mattino, 3 febbraio 1970). Ai primi di luglio i fanfaniani ottennero la ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] DC e ai partiti di centro i voti moderati 'in libera uscita', come aveva sottolineato il nuovo capo del governo, GiulioAndreotti.
Nel 1974 il MSI-DN decise di appoggiare il referendum abrogativo della legge sul divorzio, introdotta nel 1970. Fu ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] -pietro#nav).
Ingrao non fu convinto dell’astensione comunista al governo monocolore democristiano guidato da GiulioAndreotti (come, in precedenza, non era rimasto convinto della formula berlingueriana del 'compromesso storico'), poiché riteneva ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] La Punta e le dossettiane Cronache sociali. In tal modo arrivò a proporre la propria candidatura contro quella di GiulioAndreotti, nel gennaio 1947, al congresso nazionale di Assisi dei giovani democristiani. Fu sconfitto perché il suo avversario ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] quando larga parte delle norme contenute nel pacchetto del 1969 fu finalmente realizzata. Alla fine del 1989 GiulioAndreotti, presidente del Consiglio, affermò che la chiusura del pacchetto sarebbe stata imminente, ma si dovette attendere ancora ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] e di Madrid), divenne Accademico di Francia.
Da capo dello Stato conferì l’incarico a sei presidenti del Consiglio: GiulioAndreotti (del quale aveva respinto le dimissioni di cortesia presentate nel 1978), Francesco Cossiga (1979 e 1980), Arnaldo ...
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TOSI, Piero
Raffaella Di Tizio
Nacque il 10 aprile 1927 a Sesto Fiorentino (Firenze) da Mario, fabbro esperto nella lavorazione artistica del metallo, e Rina Seravalli. Primo di tre fratelli, fin da [...] Locandiera di Goldoni al festival della Prosa di Venezia del ’52: cambiò incarico malvolentieri, dopo diretto intervento di GiulioAndreotti. Fu un lavoro tra filologia e reinvenzione, che univa le forme di «Longhi, il pittore della settecentesca ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...