FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] dei progetto Gabrio Serbelloni, Giulio Cesare Brancaccio e lo 25 ott. 1587 il card. Antonio Maria Gallo, da poco nominato protettore tra il baluardo del Duca e quello di S. Clemente (ibid., b. I, c. 171: lettera del 20 nov. 1599).
Dopo una breve sosta ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] , e l'Incontro tra s. Antonio da Padova e Ezzelino da Romano). nota tuttavia solamente la vasta produzione grafica.
Giulia (30 dic. 1845-io ag. 1901), Ottocento a metà Novecento, acura di P. Brugnoli, Verona 1986, I, pp. 14, 19 s.; U. G. Tessari, C. ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] riuscita del B. è il gruppo di Nettuno e i Tritoni della fontana di Trevi su disegno di N. di due monumenti Sampayo in S. Antonio dei Portoghesi; e ancora meno quella, oltre Virginio, anche Alessandro (Filippo Giulio) fu scultore, ma pochissimo ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] per la contessa Giulia Samojlova, che lo introdusse a una dimensione cosmopolita, fra i quali la statua genio della caccia (Milano, Galleria d'arte moderna); e il Busto di Antonio Canova (1831-33: Saltrio, comune).
Nel 1826 il M. era succeduto ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...]
Alla partenza di Callot fu il figlio di Giulio, Alfonso il Giovane, nato nel 1606, a incidere i lavori del padre.
Due stampe eseguite dal lorenese paesaggi e abile inventore di ‘fuochi lavorati’; Antonio Cantagallina, esperto in prospettiva, e suo ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] Borgo, oggi perduta, con le armi di Giulio II. Similmente perduta, se non per un estrema perizia dal B. e da Antonio da Trento. A differenza di quest , pp. 165-168; J. D. Passavant, Le peintre-graveur, I, Leipzig 1860, p. 153; VI, ibid. 1864, pp. 149 ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] bronzea di Giulio II dello stesso quegli anni in ristrettezze economiche e per aiutarlo Antonio da Sangallo il Giovane lo chiamò a lavorare 270; S. Pellizzari, Lorenzo Lotti detto il L., in I luoghi di Raffaello a Roma (catal., 1984), a cura di ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] 1530-32. Nel 1520 gli furono assegnati i vescovati di Umbriatico (21 marzo) e il 982 e A. 1274) di Antonio da Sangallo il Giovane, il ruolo A. Jacobsen, Lautizio da Perugia and the seal of cardinal Giulio de' Medici, in Apollo, CVIII (1978), pp. 120- ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] , insieme al pittore romano Antonio Barrera, progettò per la che condivideva con Casorati, in via Giulia di Barolo 2, si alternarono P. (catal.), 1979, pp. 108 s.); E. Paulucci, I sei di Torino (Conferenza tenuta nell’Università di Torino nel 1956), ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] Guglielmo, aveva ancora molti debiti culturali nei confronti di Giulio Romano, morto nel 1546: alcuni maestri, che in di S. Antonio venne soppresso e distrutto. Tra i suoi arredi figuravano due quadri realizzati dal G., la Trinità tra i ss. Rocco e ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...