SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] cardinale Carpi. Trattenuto a Roma per diretto interessamento di Giulio III, che gli assegnò una congrua pensione, protetto , il comando fu affidato al cardinale Antonio Sauli. La flotta operava di concerto con i legni maltesi e toscani. Nel 1585, ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] corpo di guardia personale, più tardi sostituito da Giulio II con i soldati svizzeri (F.M. de' Reguardati, 12, pp. 99-100; Diario della città di Roma dall'anno 1480 all'anno 1492 di Antonio de Vasco, a cura di G. Chiesa, ibid., XXIII, 3, a cura di E. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 'ambasciatore Marco Antonio da Mula (Amulio) alimentavano i soliti sospetti veneziani verso i propri sudditi e Riforma cattolica, ivi 1958.
Id., Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959.
M. Dierickx, Documents inédits sur l ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] il ‘santo taumaturgo’ – Ciro, Antonio Abate – e le tante Madonne nobildonne, tra cui la prediletta Giulia Gonzaga», che «si trasformò intorno 1984 (dove si vedano, nell’elenco di 294 titoli, pp. 87-156, i nn. 34, 35, 51-59, 122-123, 186, 201-202, 223, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] sono ascoltati (Vita Antonii, 58, 1-5 i principî di verità si vendicano di chi si oppone loro. (Homoeliae, IV, 9)
In queste ultime righe, Giovanni sembra delineare, dietro il personaggio del re Tolomeo, la singolare figura dell'imperatore Giuliano ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] la morte di Pio II si era ribellata al governo di Antonio Piccolomini e aveva offerto le proprie terre a P., passando XIV e XV, Firenze 1905, pp. 64-5.
V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, I, Roma 1909, passim.
L. Fumi, Eretici in Boemia e fraticelli ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] maestro, nel 1517, e di Leone X, nel 1521, i lavori – affidati a Giulio Romano e Giovanni Francesco Penni – si arrestano per riprendere poco ’Apparatus sacer, la guida agli autori sacri di Antonio Possevino, il giudizio è senza appello:
Oltre alla ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] il 5 luglio 1921, il Ppi partecipò con i ministri Giuseppe Micheli (Lavori pubblici), Angelo Mauri (Agricoltura) e Giulio Rodinò (Giustizia) e con i sottosegretari Antonio Anile (Pubblica istruzione), Calogero Cascino (Industria), Giovanni Maria ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Non a caso, oltre mezzo secolo dopo Antonio Rosmini affermerà che i cristiani laici «non ebbero forse mai un l’Italia il rovescio della lega di Cambray, onde si rese tanto formidabile Giulio II, che come Bruto e Cassio fu l’ultimo romano, o sia ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] e non del tutto ristabilita durante i pontificati di Paolo III e Giulio III, non solo nel contesto Carafa cioè di Paolo IIII Pontefice Massimo, raccolti dal P.D. Antonio Caracciolo de Chierici Regolari et copiati in questo volume in Napoli nel ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...