GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] solo in parte il volere dell'abate Cortese, che nel 1541 aveva affidato l'incarico a Giulio Romano. Dopo la morte di questo il 1982, pp. 726 s.; C.M. Brown, I carteggi di Cesare Gonzaga, signore di Guastalla (1536-1575), e le raccolte di antichità ...
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OBIZZI, Pio Enea II
Nicola Badolato
OBIZZI, Pio Enea II. – Nacque il 4 agosto 1592 a Battaglia, Padova, primogenito di Roberto e di Ippolita Torelli.
Compì studi umanistici, giuridici e filosofici a [...] . Nel 1615 fu a Modena al servizio del duca Cesare d’Este. Nel 1617 prese parte alle nozze di Ferdinando poetica stampata col favore di Giulio Strozzi – lo si evince ingegnosi di quelle forme di spettacolo cortese e cittadino che, negli stessi anni ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] ebbe come primo maestro l'umanista Cesare Vetta (Vectius), al quale compiuti sotto la guida di Giulio Berlingieri e del pisano Alessandro Napoli", Cosmopoli s. d., pp. 61 s.; N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento. Francesco D' ...
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OMICCIOLI, Palmina
Enrico Lancia
OMICCIOLI, Palmina (Eleonora Rossi Drago). – Nacque il 23 settembre 1925 a Quinto al mare, piccolo borgo vicino a Genova, da Serafino, marchigiano, e Maria Luisa Demontis, [...]
Nel 1942 sposò l’ufficiale di marina Cesare Rossi dal quale ebbe una figlia, Fiorella attrici in Le amiche, insieme a Valentina Cortese, Madeleine Fischer, Anna Maria Pancani e rosa.
In Tiro al piccione di Giuliano Montaldo (1961) è un’ausiliaria che ...
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ROSSETTI, Gabriele
Raffaele Giglio
ROSSETTI, Gabriele. – Figlio del fabbro Nicola e di Maria Francesca Pietrocola, Gabriele Pasquale Giuseppe nacque a Vasto (Chieti) il 28 febbraio 1783. Ultimo di sette [...] musica, iniziò nel 1809 con l’opera Giulio Sabino, musicata da Giambattista De Luca; concezione dell’amore cortese come ‘servizio’ ne furono autori, sia a Londra sia in Italia, Cesare Balbo, Niccolò Tommaseo, Antonio Panizzi, Antoine-Frédéric Ozanam. ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] e il 1943 – come nelle pellicole Anime in tumulto di Giulio Del Torre, Confessione di Flavio Calzavara, Le due tigri e d’Amico, Marcello Marchesi, Cesare Zavattini e interpretata, tra gli altri, da Valentina Cortese, Andrea Checchi e Vittorio De ...
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LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] alle forme dell'ultimo gotico cortese (Da Borso…, p. e oro (ibid.).
Il figlio Giulio continuò l'arte paterna: nel primo l'arte (catal., Ferrara), Bologna 1982, pp. 26-28; Da Borso a Cesare d'Este. La scuola di Ferrara, 1450-1628 (catal.), a cura di E ...
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ROCCIA
Giulia Anna Romana Veneziano
– Famiglia di musicisti originari di Venafro, in Molise, attivi a Napoli in particolare per la Real Cappella, la Ss. Annunziata e l’Oratorio dei padri filippini (a [...] Cortese, Giuliano Goselini, Torquato Tasso. Il citato Primo libro a 4 voci contiene ben cinque componimenti tratti dai madrigali di Alessandro Gatti (1604), accanto a versi di Battista Guarini, Marino, Alberto Parma, Cesare Caporali, ed è dedicato ...
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superinfusa
Giorgio Brugnoli
È hapax della latinità dantesca in Pd XV 28, nell'allocuzione di Cacciaguida: O sanguis meus, o superinfusa / gratïa Dei, sicut tibi cui / bis unquam coeli ianüa reclusa?, [...] con il v. 48 che nel mio seme se' tanto cortese. Ma deve decidere l'esame della struttura e un reale accertamento è santificante per D., come il genus olimpio lo era stato di Cesare e dei Giuli. Essa " viene dall'alto " come il genus cesareo.
Il ...
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FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] di V. Tieri, con protagonisti Mariella Lotti e Giulio Donadio. Ma fu con Fari nella nebbia - ebbe tra gli interpreti Lilia Salvi, A. Nazzari, Valentina Cortese e P. Stoppa; e il drammatico Addio, amore! risulta l'apporto di Cesare Zavattini (tra gli ...
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