CAPACCIO, GiulioCesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] impresistica operata da autori come Torquato Tasso (cfr. Il Conte o vero de leImprese, Napoli 1594) e lo stesso Capaccio.
In questo senso non esiste, all'interno della produzione capacciana, soluzione di continuità tra le prediche fittizie, la "selva ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] per le insistenze d'un altro napoletano Vespasiano Caracciolo aio, allora di F., sarà chiamato ad Urbino nel 1616 - GiulioCesareCapaccio s'affrettò a profetizzare colmo di felicità e per loro e per gli "Urbinates" tutti. E, mentre un fitto scambio ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] un solo epigramma, pubblicato un secolo dopo la sua morte in Il Forastiero (Napoli 1634, pp. 446-55) da GiulioCesareCapaccio, che scrisse anche una vita di lui, rimasta inedita (Vitae nonnullorum Neapoli proregum, in Bibl. Apost. Vat., Urb. lat ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] ufficiale fissando per la futura sposa la dote di 300.000 scudi "di lire sette e mezzo di moneta fiorentina". GiulioCesareCapaccio, in un panegirico scritto per l'occasione, assicura che il frutto dell'unione sarà "uberrimus" tale da colmare di ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] testamento, oltre che in un memoriale del 1604 e nell'Erocallia (pp. 225 s.) fantasticò di un'origine romana, e GiulioCesareCapaccio celebrò questa ascendenza ne Il forastiero (Napoli 1634, pp. 749-751). In realtà il M. proveniva da una famiglia ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] botaniche, biologiche e mediche. La collaborazione con questi ingegni - e bisognerebbe ancora ricordare fra questi GiulioCesareCapaccio, Nicola Antonio Stelliola, Quinzio Bongiovanni, Mario Schipani, Marco Aurelio Severino e frate Donato D'Eremita ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] , Vera genealogia e discendenza della prosapia d'Austria, cui seguì l'Oratio in obitu Philippi II Hispaniarum regis di GiulioCesareCapaccio.
La società cessò col finire del secolo; rimasto solo, il C. continuò tutte le attività già sociali ma con ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] con facoltà di trasmetterlo ai suoi eredi. GiulioCesareCapaccio pubblicò un suo sonetto nell’Apparato funerale L’armi, overo insegne de’ nobili, Napoli 1610, p. 194; G.C. Capaccio, Il Forastiero, Napoli 1634, pp. 3, 718; C. De Lellis, Discorsi delle ...
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CRISCONIO (Criscuolo), Giovan Angelo
Francesco Abbate
Documentato come notaio a Napoli tra il 1536 e il 1560, dovrebbe quindi essere nato tra il 1500 e il 1510, qualche anno dopo il pittore Giovan Filippo [...] che, se non sono espressione di due tendenze antitetiche, come voleva certa critica seicentesca (segnatamente rappresentata da GiulioCesareCapaccio), rappresentano due ben distinte varianti di un manierismo che si avvia a diventare "controriformato ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] per alcuni mesi nella Repubblica di Ragusa in qualità di delegato pontificio. Nel 1616, corredata da una prefazione di GiulioCesareCapaccio, fu edita a Napoli L’Urania overo la costante donna, un lungo poema in ottave diviso in quindici libri ...
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