FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] scritturò per sostituire Rossano Brazzi nella parte di Bruto nel GiulioCesare. Gli anni delle leggi razziali finirono per essere quelli insignito del titolo onorifico di cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana. In ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] allora non sposato, viveva a Milano con i fratelli Carlo Antonio e GiulioCesare e con il padre Ercole (Besta, 1933), dal quale l’ quel cantiere e avviò il ciclo dedicato alle Storie della Vera Croce a Riva San Vitale, nel Canton Ticino (1591-92).
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
L’impero romano accoglie la scienza greca, ma in una forma priva delle componenti matematiche più avanzate. Mentre i pensatori romani trattano argomenti e nozioni astronomiche in modo generale [...] greca. Perfino ben noti uomini di stato, come Caio GiulioCesare e Marco Tullio Cicerone non mancano di scrivere opere di Vero.
La groma è costituita da una staffa a forma di croce collocata all’estremità superiore di un palo. La staffa è posta in ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] 'indiscutibile apporto dì Barocci, di Rubens, di Van Dyck, di GiulioCesare Procaccini e degli altri milanesi.
Del resto, dal Soprani (p. collaborazione con Domenico Piola, Cristo che cade sotto la Croce, la Magellazione, la Coronazione di spine e l' ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] Battista Basile, si deve infatti Lo cunto de li cunti, per Croce (1974: XXXIX) «il più bel libro italiano barocco». A , il mondo popolare entra in letteratura, come nel caso di GiulioCesare Cortese, che osserva la plebe di Napoli con simpatia e « ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] Zugna e il Garda e venne più volte decorato con la croce al merito di guerra, la medaglia di bronzo e quindi 1946; Id., La tragedia di Macbeth, ibid. 1946; Id., La tragedia di GiulioCesare, ibid. 1947; Id., La tempesta, ibid. 1947; Id., La tragedia ...
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ZAVATTINI, Cesare
Daniela Angelucci
– Nacque a Luzzara (Reggio nell’Emilia) il 20 settembre 1902, figlio di Arturo, pasticciere, e di Ida Giovanardi, che proveniva da una famiglia di fornai.
Primo di [...] di critica: Massimo Bontempelli, Luigi Pirandello, Benedetto Croce scrissero all’autore complimentandosi.
Si trasferì dunque con guardano (1944, trasposizione del romanzo Pricò di GiulioCesare Viola), la collaborazione con il regista divenne ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] si attestava, infine, il letterato veronese GiulioCesare Becelli, sostenendo la tesi estrema secondo cui Sanctis, Francesco (1958), Storia della letteratura italiana, a cura di B. Croce, Bari, Laterza, 2 voll.
Fortini, Franco (1978), Classico, in ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] di Tunisi.
Concorsero all'elaborazione dei progetto Gabrio Serbelloni, GiulioCesare Brancaccio e lo stesso F., il quale concepì una 9 giugno 1600). Il F. fu sepolto nella chiesa di S. Croce a Macerata, demolita dai Francesi nel 1799.
Fonti e Bibl.: ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo GiulioCesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] il D. era diventato "ragione costitutiva della sua stessa natura", mentre il Borgese era impegnato a distruggere ogni supremazia del Croce e della sua estetica. Dopo un altro tentativo di mettere su, nel 1929, una Rivista di cultura insieme al Festa ...
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