PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] dalla Spagna e dalla Francia, e Cesare Baronio, candidato di Montalto, la situazione di S. Pietro una pianta a croce latina, con la conseguente demolizione di tutta l’operazione dal comasco Giulio Della Torre, corrispondente ufficioso della Santa ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] le tesi sostenute dai conventuali di S. Croce, sotto la guida del loro reggente, una studi di Anna Morisi e di Cesare Vasoli hanno infatti messo in rilievo gli puntuali ai pontefici compresi tra Sisto IV e Giulio II, nonché a vicende dei primi del ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] maestro (nel 1564 anche un fratello del L., Cesare, venne posto a bottega presso Della Cerva: Giuliani da Antonio (ma anche da Giulio) Campi che sono stati giustamente di Pellegrino Tibaldi.
Dei due Cristo in croce con la Madonna e s. Giovanni (1571 ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] il 18 dic. 1714, del cardinale Cesare d'Estrées) avrebbe riassunto la "protezione 1721, al colloquio con il papa di Paolo della Croce - giunto a implorare l'approvazione per l'Ordine ( cardinale Ruffo o al cardinale Giulio Piazza.
Un esordio, a tutta ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] ottenuto con Bonifacio il senatorato da Giulio II nel 1506, lo aveva : un podere e un casino suburbano a Croce del Biacco; un podere con palazzina nel succeduto nel festino Fantuzzi fra il march. Cesare Bevilacqua e la marchesa Olimpia Pepoli moglie ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] del Seicento da Giulio Mancini, che rammenta 278 ss.; G. Raineri, Le cappelle di S. Croce a Mondovì e di S. Abbondio a Bologna, in del Duomo di Modena, ibid., pp. 93-103 (98 s. per Cesare); V. Gheroldi, "Relucente come specchio", ibid., pp. 109 s., 118 ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] Volpe, in Rione Ponte, indi in via Giulia. Petrassi fu iscritto vicino a casa all’istituto nello studio del contrappunto con Cesare Dobici, nel 1928 Petrassi superò orchestra sul poema di san Giovanni della Croce (1950-51), eseguita al Festival di ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] veneziani, tra cui i nipoti Alvise, Lauro, Giulio e anch'egli assai vicino alle posizioni degli " ; Ibid., Notarile, Testamenti, Cesare Ziliol, busta 1264, reg. X, cc. 52-53v; Ibid., Dieci savi alle decime, busta 100, S. Croce, n. 12; Ibid., ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] per altri artisti genovesi, Luciano Borzone, Cesare Corte, Gioacchino Assereto, Giacomo Solaro, presenti Cristo in croce strappato a Chiabrera nel 1615 in risarcimento di un prestito), il Correggio, P. Bordon, D. Dossi, Giulio Romano, Raffaello ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] , Massimo d'Azeglio e soprattutto il conte Giulio Litta.
Per quest'ultimo, nel 1842, ogni probabilità i due ritratti di Cesare Bernasconi e della moglie Virginia Bernasconi commossa dinanzi a una croce (proprietà della Confederazione Elvetica ...
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