Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] della confederazione celto-ligure dei Salyes. Il suo sviluppo fu contrastato dalla concorrenza vittoriosa di Marsiglia, finché GiulioCesare fondò, nel 46 a. C., la colonia Iulia Paterna Arelate, oppure Arelatensium Sextanorum, coi veterani della ...
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Una delle più belle e industri città della Lombardia, situata in pittoresca posizione, a 202 m. s. m., all'estremità meridionale del ramo del Lario, che tortuosamente si dirige verso SO., e che, al suo [...] malmenata dai finitimi Reti, venne concesso il diritto latino. Successivamente un Cornelio Scipione vi dedusse 3000 coloni. Con GiulioCesare si ebbe un'altra deduzione di 5000 coloni e l'appellativo Novum Comum. Novum Comum, come colonia di diritto ...
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Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento dello Cher. È posta a 156 m. s. m., su una collina circondata da vaste praterie, che la Yèvre, l'Airam e le loro derivazioni bagnano trasformandole [...] ) e i suoi affluenti. Fu tra le più belle città galliche (Caes., De Bell. Gall., VII, 13, 3; 15, 4) finché GiulioCesare la prese e saccheggiò nel 52 a. C. (ibid., 16-28). Dai Commentarî conosciamo anche la struttura delle mura della città gallica ...
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(XI, p. 403)
Gli scavi dell'American School of Classical Studies, proseguiti in maniera ininterrotta dal dopoguerra, hanno rivelato quasi per intero l'agorà della città greca e il foro a questa sovrapposto, [...] pertinente alla colonia romana fondata da Cesare nel 44 a.C., ben un secolo dopo la distruzione di L. Mummio del evidenti allusioni al dio di Azio e alla divina progenitrice dei Giulii, una fontana sacra a Nettuno-Agrippa, un Pantheon parallelo a ...
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GIOVANNA II d'Angiò, regina di Napoli
Romolo Caggese
Nacque da Carlo III e da Margherita di Durazzo nel 1371. Sorella di Ladislao, sposò, giovanissima, Guglielmo d'Asburgo, e quando, nel 1406, ne rimase [...] G., fece decapitare il giovine audace che aveva mirato troppo in alto, e quasi contemporaneamente mandò a morte anche GiulioCesare De Capua, uno dei nobili napoletani più irritati dall'onnipotenza francese nel regno (1415). Come era da prevedere, i ...
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Nato a Samminiatello presso Montelupo in provincia di Firenze il 20 luglio 1865, è il fondatore del nazionalismo italiano. Laureato in lettere a Firenze, pubblicò nel 1892 un giornale letterario, Germinal, [...] traccia una "teoria biologica" dello stato e dell'individuo e illustra la funzione sociale della proprietà privata; un rifacimento del GiulioCesare (1926) e tra l'altro una nuova opera teatrale, L'aurea leggenda di Madonna Chigi (1931), che ha avuto ...
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Eminente teologo ed erudito greco del sec. XVII. Nato a Chio nel 1586 da Nicola Allatios ('Αλλάτιος, in ital. Allacci o Allaccio, o Allazio), fece i primi studî sotto lo zio materno Michele Neuridis, che [...] Marco Giustiniani lo elesse suo vicario generale. Ritornato a Roma, per dedicarsi allo studio della medicina sotto la guida di GiulioCesare Lagalla, di cui poi scrisse la vita in latino, conseguì il diploma di dottore nell'ottobre 1616. Ma non per ...
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TAGLIACOZZO, Gaspare
Martha TEACH GNUDI
Jerome P. WEBSTER
Chirurgo, nato a Bologna, battezzato il 2 marzo 1545 e morto a Bologna il 7 novembre 1599. Laureatosi in medicina nel 1570, divenne subito [...] ai colleghi di arti e di medicina nel 1576, anno della sua laurea in filosofia. Nel 1589, dopo la morte di GiulioCesare Aranzio, fu incaricato della cattedra di anatomia e di quella di medicina teorica, che tenne fino alla sua morte. La sua ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Giovanni COPERTINI
Pittore, nato a Formigine (Modena) nel 1570 circa, morto a Parma il 23 dicembre 1615. Nel 1597 era già a Parma al servizio dei Farnese, ma due anni dopo fu costretto [...] al contatto del manierismo locale, modesta eredità di Nicolò dell'Abate, ma in Parma venne considerato allievo di GiulioCesare Amidano. Anziché di dipendenze, conviene però parlare di influenze reciproche. Certo, il fine a cui entrambi tesero con ...
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Nacque in Cantalice (ora fraz. di Rieti), donde prese il cognome (Cantalycius), verso il 1450; morì a Roma nel 1515. Giovinetto si allogò presso la curia di Roma, e in quel tempo seguì per quattro anni [...] I poemetti e le egloghe sono di carattere panegirico e celebrano imprese e personaggi contemporanei, quali Federico d'Urbino, Consalvo, GiulioCesare Varano, Luca di Rieti e altri. Il verso gli sgorga fluente e sonoro, se anche la frase non è sempre ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...