Drammaturgo, nato a Mantova nel 1842; morto a San Benedetto Po, nel 1899. Fu una singolare figura del teatro italiano dell'Ottocento. Scrisse drammi, commedie, libretti d'opera, romanzi, riviste, azioni [...] d'ogni sorta e di avvenimenti sensazionali. Nel 1881 apparve ancora L'uomo dalla casacca azzurra.
Nel 1874 aveva scritto un GiulioCesare col proponimento di mutare sistema, ma fu una breve illusione. Il B. non mancava né d'ingegno né di spirito ...
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Incisore in legno, mantovano, noto specialmente per i suoi chiaroscuri. Non ne conosciamo la data né di nascita né di morte, ma sappiamo che dal 1584 al 1585 lavorava a Firenze, dal 1586 al 1596 a Siena, [...] che contempla un teschio, e la grande e bella Deposizione dalla Croce. A Mantova ritrasse dal Mantegna i Trionfi di GiulioCesare.
Bibl.: C. D'Arco, Di cinque valenti incisori mantovani, Mantova 1840; P. Kristeller, in Thieme-Becker, Künstler-Lex., I ...
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Pittore milanese, nato sullo scorcio del sec. XVI, morto dopo la metà del seguente. Genero di G. Cesare Procaccini, fu il più schietto dei suoi seguaci. Operò a Torino, a Chieri, ad Asti, a Varese, a Cremona, [...] di Lucifero in S. Francesco da Paola, e nelle pale delle chiese della Passione, di S. Stefano, di S. Lorenzo, prove della fedeltà del pittore alla raffinata arte di GiulioCesare Procaccini.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909. ...
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Scultore, nato a Palermo il 1° ottobre 1845, e ivi morto il 22 settembre 1899. Fu praticante prima presso un "puparo", poi presso B. Delisi e quindi a Firenze nello studio di G. Dupré. Ritornato a Palermo [...] ). Dalla Vita di Gesù di E. Renan egli trasse ispirazione per il Gesù nell'Orto. Altre sue opere furono il GiulioCesare (1880), L'ultima ora di Missolungi (1883), il Monumento equestre a Vittorio Emanuele, in Palermo (1886), Dogali, Rosmunda, Tasso ...
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Librettista e poeta satirico dialettale veneziano del sec. XVII.
È autore dei seguenti libretti d'opera, scritti per C. Monteverdi e per F. Cavalli, e tutti per i teatri di Venezia: Gli amori di Apollo [...] 1641); L'Incoronazione di Poppea, musica di Monteverdi (teatro Ss. Giovanni e Paolo, 1642); La prosperità infelice di GiulioCesare dittatore, musica di Cavalli (Teatro Nuovissimo presso quello dei Ss. Giovanni e Paolo, 1646) e Statira principessa di ...
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Pittore, nacque a Perugia nel 1589, e vi morì nel 1644. Fu scolaro del pittore GiulioCesare Angeli e fondò in Perugia la prima accademia di disegno. Fu artista eclettico e piacevole; s'hanno di lui in [...] Perugia le tre tele della cappella dell'Addolorata in S. Maria Nuova: la Pietà, la Presentazione di Maria al tempio e il Matrimonio della Vergine, con altre minori del sottarco: Cristo coronato di spine ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] portato del dopoguerra, sia nelle turbonavi: caratteristici i Victoria ("Lloyd Triestino") per le linee dell'India; i GiulioCesare ("Italia") per le linee del Sud-Africa; l'Atlantique (Messageries Maritimes") e l'Augustus ("Italia") delle linee ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] della sua capacità e del progresso innegabile del paese con la destinazione alla linea del Plata di vapori, come: il GiulioCesare, il Saturnia, il Cap Arcona, l'Augustus ed altri che onorano le varie compagnie di navigazione, tra le quali le ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] dal noto passo del De bello gallico in cui GiulioCesare parla della tripartizione della Gallia. Il fatto che per Celti; ma la prima opinione pare di molto preferibile. Ai tempi di Cesare e di Augusto si avevano, procedendo dall'ovest verso l'est: i ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] fino ad Assuan; provvedimenti in favore dei suoi veterani e lavori agricoli e persino, precedendo di oltre due secoli GiulioCesare, la riforma del calendario egiziano. I 25 anni di regno di questo sovrano, guerriero coraggioso ma amante della pace ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...