Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] cooptazione di aristotelici, come quella del matematico Giuseppe Neri; ma certo lo fu nel caso della candidatura di GiulioCesare Lagalla, avversario di Galilei. Guardò poi all’ambiente di Maffeo Barberini, papa Urbano VIII dal 1623, ascrivendo il ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] le fonti antiche e le moderne ricognizioni sull'argomento, l'indiscutibile apporto dì Barocci, di Rubens, di Van Dyck, di GiulioCesare Procaccini e degli altri milanesi.
Del resto, dal Soprani (p. 231) si apprende che, decisa per il giovane C. una ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] la quale ebbe soprattutto le lodi di Sicco Polenton e di Biondo Flavio, componendo una rassegna degli imperatori da GiulioCesare a Venceslao, dal titolo Augustalis libellus, che poi fu aggiornata fino a Massimiliano da Pio II Piccolomini. Sono anni ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] , ibid. 1946; Id., La tragedia di Re Lear, ibid. 1946; Id., La tragedia di Macbeth, ibid. 1946; Id., La tragedia di GiulioCesare, ibid. 1947; Id., La tempesta, ibid. 1947; Id., La tragedia di Romeo e Giulietta, ibid. 1947; Id., Ilmercante di Venezia ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] del pavimento del duomo di Siena, il Mosè, ne occorsero 48, per la Deposizione del Casolani 58 e per il Trionfo di GiulioCesare 45. Una fatica da giganti.
Bibl.: A. Bartsch, Le Peintre Graveur, XII, Vienne 1811, pp. 17 s., e Cat., passim; G. Gori ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] cui ravvivava le lezioni. Tra coloro che ne lodarono i versi vi furono Marco Antonio Sabellico, Lilio Gregorio Giraldi e GiulioCesare Scaligero, mentre l'influsso delle ecloghe dell'A. è evidentissimo in quelle dell'Arnolleto. Erasmo, il quale aveva ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] sec. XV (Bologna 1878), pubblicò sempre a Bologna, nel 1879, l'ampia monografia La vita e le opere di GiulioCesare Croce.
Per la prima volta il G. ricostruiva con ricchezza di documentazione la personalità umana e culturale del cantastorie bolognese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] guerra mondiale. Infine, la terza serie, che Brunialti diresse insieme con l’amministrativista Oreste Ranelletti e l’internazionalista GiulioCesare Buzzatti, si aprì nel 1914 con il titolo di Scelta collezione delle più importanti opere straniere di ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] , e Firenze, sostenuta da Milano e da Venezia, il D. prese parte nel 1478 alla campagna di Toscana insieme con GiulioCesare da Varano, signore di Camerino, e Giovanni Francesco Del Bagno, tutti sotto la guida del napoletano Matteo da Capua.
Il ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] edificare una fortezza posta entro le mura e lo stagno di Tunisi.
Concorsero all'elaborazione dei progetto Gabrio Serbelloni, GiulioCesare Brancaccio e lo stesso F., il quale concepì una pianta esagona non equilatera, su cui erano disposti, quattro ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...