LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] ; ibid., pp. 274 s.). Neanche il parere richiesto a Giulio Romano nel 1541 (a Milano per gli allestimenti per il secondo pp. 105, 123, 348 e passim; M. Tafuri, Cesare Cesariano e gli studi vitruviani nel Quattrocento, in Scritti rinascimentali di ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] per la Francia, raggiungendo a Tolosa i figli Giulio e Giovanni, precedentemente esiliati. Poco tempo dopo, e letterario con gli uomini illustri del sec. XIX, Aquila 1891; R. De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1908, III, passim; G ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] 1546 il G. ampliò la gamma dell'attività sul modello di Giulio Romano, attivo a Mantova, ma pure in relazione con il viceré anche quale riflesso di una rigida gerarchia sociale. Con Cesare Gonzaga il disegno cominciò a realizzarsi sotto la direzione ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] , come si legge in una drammatica (ma non priva di ironia) missiva a Giulio Einaudi del 19-20 luglio. Così il 26 luglio, subito dopo la caduta di Mussolini, Cesare fece rientro a Torino, nella nuova sede di via Galileo Ferraris, mentre a Roma ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] per altri artisti genovesi, Luciano Borzone, Cesare Corte, Gioacchino Assereto, Giacomo Solaro, presenti risarcimento di un prestito), il Correggio, P. Bordon, D. Dossi, Giulio Romano, Raffaello, G.C. Procaccini, D. Fetti, il Pordenone, Giorgione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] biografia a stampa di Ughelli si deve al suo confratello e allievo Giulio Ambrogio Lucenti e fu premessa alla seconda edizione dell’Italia sacra ( ’ottica che bisogna leggere non solo l’opera di Cesare Baronio e dei suoi continuatori – tra i quali il ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] Cesena: governo e società dal sacco dei Bretoni al dominio di Cesare Borgia, in Storia di Cesena, II, Il Medioevo, a cura Fabbri, Cesena tra Quattro e Cinquecento. Dai Malatesta al Valentino a Giulio II: la città, le vicende, le fonti, Ravenna 1990, ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] Girolamo D'Adda Salvaterra, Massimo d'Azeglio e soprattutto il conte Giulio Litta.
Per quest'ultimo, nel 1842, l'I. realizzò I. realizzò con ogni probabilità i due ritratti di Cesare Bernasconi e della moglie Virginia Bernasconi De Marchi (collezione ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] versi pieni di dolore (libro IX dei Promiscuorum); restarono i figli Giulio (nato nel 1489) e Ottavio Restituto (nato nel 1503), che evangelica (con un'epistola ad Alberto Onigo), 1480; Cesare, Commentarii (con un'epistola ad Antonio Zoiano di Vicenza ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] del 1507 garantì per conto di Massimiliano a Cesare Borgia, che desiderava entrare al suo servizio, di Karls V., Leipzig 1911, passim; A. Luzio, Isabella d'Este di fronte a Giulio II negli ultimi tre anni del suo pontificato, in Arch. stor. lomb., s. ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...