BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] Bardaxy de Azara.
Nel 1809 accompagnò in Francia lo zio, card. Cesare Brancadoro, deportato insieme con il papa e con molti altri cardinali, prima, contro il parere del segretario di stato Giulio Maria Della Somaglia - che stimava sufficiente la ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] papa e, non molto dopo, la caduta in disgrazia del fratello Cesare.
La rovina dei Borgia non coinvolse L., la cui unica preoccupazione una volta sostenuto dal duca Alfonso, e gli altri fratelli, Giulio e Ferrante, sorto alla fine del 1505 a causa dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] in età matura, dopo una discussione nel salotto parigino di Giulia Beccaria Manzoni. Diviso fino a quel momento fra due patrie e in tal senso verrà riletta negli anni Quaranta da Cesare Balbo e Vincenzo Gioberti. È inoltre significativo che quest’ ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] les terrains crétacés de Dax et sur l'action destructive de la mer dans ces parages,ibid., pp. 307 ss.; Note sur les terrains de la Toscane -1850,ad vocem; Torino, Museo del Risorgimento, Arch. Giulio, cart. 44; Ibid., Archivio Dabormida, cart. 89; ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] Tagliacozzo, concedendola a Gian Giordano Orsini, mentre Cesare Borgia si impadroniva di Rocca di Papa.
65, 238, 240, 308. 317, 319; P. Grassi, Le due spediz. milit. di. Giulio II, a cura di L. Frati, Bologna 1886, pp. 203, 211; S. Infessura, ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] (fra i quali Cesare Balbo, i Cavour, i Barolo, Amedeo Peyron, Diodata e Cesare Saluzzo, Giovita Scalvini nel cimitero monumentale della città; sulla stele funeraria fu dettata da Giulia di Barolo la seguente epigrafe: «Sotto il peso della croce ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] conferì l’incarico a sei presidenti del Consiglio: Giulio Andreotti (del quale aveva respinto le dimissioni di di laurea discussa nell’anno 1924 presso l’Istituto di Scienze sociali Cesare Alfieri di Firenze, a cura di S. Tringali, Genova 2012; ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] Quando però più pressante si fece la minaccia di Cesare, il B. fiancheggiò validamente il padre nell' 1475 al1510, II, Roma 1883, passim; P.De Grassi, Le due spedizioni milit. di Giulio II, a c. di L. Frati, I, Bologna 1886, passim;I.Nardi, Istorie ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] del 1511 era a Roma. Tuttavia le difficoltà della Lega convinsero Giulio II a rimandare il progetto e il F., il 13 febbr. Veneto si trapiantarono anche altri dei nove figli: il primogenito Cesare fu il capostipite del ramo di Padova, estinto nel 1664 ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] il 30 luglio 1787, fu ammesso, con i fratelli Alfonso e Giulio, nel collegio "S. Carlo". Qui il F. mostrò una particolare aveva legata a U. Foscolo, ebbe sei figli (Carlo Francesco, Cesare, Camillo - che sarà aiutante di campo di Vittorio Emanuele II ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...