PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] in passato, si veda Renzulli, 2011).
Si potrebbe collocare tra il 1489 e il 1491 l’incarico a Pontelli da parte di GiulioCesare Varano per l’ampliamento del suo palazzo a Camerino, con l’addizione di un blocco di fabbrica con cortile porticato all ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] che si svolgeva nel chiuso della corte medicea; ebbe anche la possibilità di avvicinare altri signori del tempo, come GiulioCesare Varano, signore di Camerino, al quale dedicò una Bucolica, pubblicata nel 1482, assai interessante per i riferimenti ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] a Roma, si stabilì a Venezia: nel giro di breve tempo pubblicò l'edizione commentata delle opere di Caio GiulioCesare (Commentariorum De bello Gallico, libri IIX. Civili Pompeiano, lib. III. Alexandrino, lib. I. Africano, lib. I. Hispaniensi, lib. I ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] (teatro romano di Verona, 7 luglio 1951) con un esile e non del tutto persuasivo Enrico principe di Galles, nel GiulioCesare ancora di Shakespeare (Piccolo Teatro di Milano, 20 nov. 1953) con un pur volenteroso Marc'Antonio, nella prima italiana de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Fermi
Nadia Robotti
Enrico Fermi, uno dei fisici italiani più famosi e importanti (fu vincitore nel 1938 del premio Nobel), portò la ricerca italiana a livello internazionale in settori di punta [...] ’apparato usato è costituito da una sorgente di neutroni costituita da Radon e polvere di Berillio appositamente preparata da GiulioCesare Trabacchi, direttore del Laboratorio di fisica dell’Istituto di sanità, con cui irraggiare i campioni, e da un ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Colonna, il C. passò al servizio della figlia primogenita, Margherita Gioeni Colonna, principessa di Castiglione, sposa di GiulioCesare Rospigliosi, duca di Zagarolo. Questa in cambio dei suoi servigi, gli assegnò un cospicuo vitalizio e gli ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] culturale. Il padre, GiulioCesare, era professore di diritto internazionale all'università di Pavia; la madre, Alba, era sorella dello scrittore Dino Mantovani, che si conquistò una certa fama nel secondo Ottocento.
Nella villa di San Pellegrino, ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] Forzano, uomo molto vicino al regime, che lo scritturò per sostituire Rossano Brazzi nella parte di Bruto nel GiulioCesare. Gli anni delle leggi razziali finirono per essere quelli della formazione sul campo, alla bottega di importanti capocomici ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] viaggio in Italia. Ora l'ingegnoso giovane s'accendeva d'amore per lamedicina e, sotto la direzione dell'aristotelico GiulioCesare Lagalla, compiva i suoi studi, fino al conseguimento dei gradi accademici nell'ottobre del 1616. Del maestro egli fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] cooptazione di aristotelici, come quella del matematico Giuseppe Neri; ma certo lo fu nel caso della candidatura di GiulioCesare Lagalla, avversario di Galilei. Guardò poi all’ambiente di Maffeo Barberini, papa Urbano VIII dal 1623, ascrivendo il ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...