COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] . 129-132), ma più probabilmente di Costanzo Cloro (v.), dell'arco medesimo, mostrano Kähler, Römische Gebälke, II, i. Die Gebälke des Konstantinsbogens, Heidelberg 1943; A. Giuliano, Arco di C., Milano 1955. - Testa di Grottaferrata: H. P. L'Orange ...
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TOZZI, Vincenzo
Aldo Roma
TOZZI, Vincenzo. – Nacque a Roma intorno al 1612.
Sugli anni di formazione non si hanno notizie. Fu tra i virtuosi di musica al servizio del futuro cardinale Vincenzo Costaguti [...] 316).
Vincenzo Tozzi è menzionato nel libretto della Finta savia di Giulio Strozzi, allestita a Venezia nel Carnevale del 1643 al teatro dei Ss (Poesia, la nutrice Clenice), il napoletano Antonio Costanzo (Musica, il paggio Erosildo, Giunone), il ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] , il 1° e il 9 agosto, come Cassio nel Giulio Cesare e come Tullo Aufidio nel Coriolano. Ai primi di settembre 1978 fece la sua ultima apparizione cinematografica in Melodrammore dell'esordiente M. Costanzo.
Il B. morì a Roma il 5 nov. 1979.
Fonti e ...
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ZARLINO, Gioseffo
Katelijne Schiltz
ZARLINO (Zerlini, Cerlino), Gioseffo (Iseppo). – Nacque a Chioggia verso il 1520 da Giovanni de’ Zerlini (morto post 1537) e sua moglie Maria (morta nel 1561), originari [...] di compositori e letterati di prima sfera, veneziani e no. Giulio Bonagiunta, cantore in S. Marco, promosse la Corona della morte , Giovanni Pierluigi da Palestrina, Andrea Gabrieli e Costanzo Porta.
I pochi mottetti profani di Zarlino testimoniano ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] versa, Bologna 1502, con epistola dedicatoria a Costanzo Bentivoglio.
L'opera isocratea era già stata tradotta allusivi agli amori di lei col poeta, col Sadoleto e persino col card. Giulio de' Medici, e il c. 42 degli Epigrammata in cui ai vv. ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] Novecento la fama assunta dal banco era tale che nel romanzo di Anton Giulio Barrili, I rossi e i neri (p. 202), si attribuiva a D’Oria, ebbe quattro figli: Giacomo, Alfonso, Marianna e Costanza.
Fin dal 1936, all’età di soli ventisei anni, Giovanni ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] facoltà degli artisti: nell'anno accademico 1553-54 insieme con Giulio Sirenio da Brescia dell'Ordine di S. Gerolamo, nel 1554 S. Ioannis (Romae 1587), con aggiunte del cardinale Costanzo Torri da Sarnano che fece stampare anche altre opere del ...
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ROSSI, Luigi (Aloigi de Rossi, Aloysius de Rubeis). – Definito «Neapolitanus» nei documenti, nacque nel 1597/1598, forse a Torremaggiore in Capitanata (diocesi di San Severo)
Alessio Ruffatti
, di dov’era [...] Balducci, Domenico Benigni, Giovanni Bentivoglio, Francesco Buti, Fulvio Di Costanzo principe di Colle d’Anchise, Francesco Melosio, Pietro Monesio, Luigi Ficeni, Giulio Rospigliosi, Andrea Salvadori, Stefano Vai. Fonti perlopiù tardive, compilate ...
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MONTI, Costanza
Giuseppe Izzi
MONTI, Costanza. – Nacque a Roma il 7 giugno 1792 da Vincenzo e da Teresa Pikler, ricevendo il nome della madrina di battesimo, Costanza Falconieri Braschi, moglie del [...] Monticelli, si vogliono raffigurati, intorno al fonte di Ippocrene, Vincenzo Monti, Ippolito Pindemonte, Paolo Costa e Giulio Perticari, insieme con Costanza che suona la cetra. L’inaugurazione del teatro ebbe luogo con la Gazza ladra di Rossini il ...
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GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] dimostrato il Matzulevitsch e il Delbrück, deve riconoscersi Costanzo II. Infine vi sono insormontabili difficoltà al V. Gardthausen, Das alte Monogramm, Lipsia 1924; Testi-Rasponi, Giuliano Argentario,in L'Arte, XXIX, i, 1926; R. Delbrück ...
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primadonnismo
s. m. (iron.) Atteggiamento da prima donna, egocentrico e capriccioso. ◆ [tit.] Bella lettera su [Indro] Montanelli, e una spiegazione sul primadonnismo del Feltrino (Foglio, 30 aprile 1999, p. 4) • Studia e si chiude in teatro....