DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] commedia di C. A. Pelli, dedica di A. Valle alla contessa Giulia Massimi Petroni (Roma, teatro Valle, 8 genn. 1738; poi Firenze, coll. Longone, carn. 1752 e 1766; Fano, teatro S. Costanzo, maggio 1757). Rimangono alcune arie - The favourite songs in ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] la prima tonsura e gli ordini minori al cospetto di Giulio Contarini, suo nipote, e di Michele Contarini, membro della University Library, Garrett Collection, 158, pensato forse per Costanzo Sforza). Inutili i tentativi di attribuzione a un artista ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] per il conclave da cui sarebbe riuscito eletto Giulio Rospigliosi. Le sue ultime ore di vita sono Costantini, Baliani e i Gesuiti, Firenze 1969, pp. 97-108; M. Costanzo, Note sulla poetica del P., in Id., Critica e poetica del primo Seicento ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] Della Rovere che Erasmo aveva colpito con una feroce satira di Giulio II nel dialogo Iulius Exclusus, apparso nel 1517, ma l' un'amicizia testimoniata da un ricco scambio di versi. Anche Costanza fu presto al centro delle attenzioni del D.: ad essa ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] al campo della ricerca storico-archeologica. Anzi a Napoli egli fu conosciuto ed apprezzato principalmente come erudito; tanto che Angelo Costanzo lo pregò di rivedere e di "risecare" la sua Istoria napoletana e il vicerè don Juan Alfonso Pimentel lo ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] ampliata sullo scorcio del secolo successivo per interessamento di Costanza Pico: in questa chiesa, che possiamo definire di due terribili assedi portati dalle truppe di papa Giulio II, nel 1510-11, e di papa Giulio III, nel 1551-52: assedi che resero ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] , il 1° e il 9 agosto, come Cassio nel Giulio Cesare e come Tullo Aufidio nel Coriolano. Ai primi di settembre 1978 fece la sua ultima apparizione cinematografica in Melodrammore dell'esordiente M. Costanzo.
Il B. morì a Roma il 5 nov. 1979.
Fonti e ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] versa, Bologna 1502, con epistola dedicatoria a Costanzo Bentivoglio.
L'opera isocratea era già stata tradotta allusivi agli amori di lei col poeta, col Sadoleto e persino col card. Giulio de' Medici, e il c. 42 degli Epigrammata in cui ai vv. ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] Novecento la fama assunta dal banco era tale che nel romanzo di Anton Giulio Barrili, I rossi e i neri (p. 202), si attribuiva a D’Oria, ebbe quattro figli: Giacomo, Alfonso, Marianna e Costanza.
Fin dal 1936, all’età di soli ventisei anni, Giovanni ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] facoltà degli artisti: nell'anno accademico 1553-54 insieme con Giulio Sirenio da Brescia dell'Ordine di S. Gerolamo, nel 1554 S. Ioannis (Romae 1587), con aggiunte del cardinale Costanzo Torri da Sarnano che fece stampare anche altre opere del ...
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primadonnismo
s. m. (iron.) Atteggiamento da prima donna, egocentrico e capriccioso. ◆ [tit.] Bella lettera su [Indro] Montanelli, e una spiegazione sul primadonnismo del Feltrino (Foglio, 30 aprile 1999, p. 4) • Studia e si chiude in teatro....