DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] medici, e godono di costante fortuna: circa negli stessi anni, fuori d'Italia, Jean de La Taille pubblicava il Blason de del D. va citata la cura dell'edizione delle Opere di Giulio Camillo Del-minio; del Sommario di tutte le scienze di Domenico ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] Questi seguì gli studi medici a Pisa e fu i primi rudimenti presso i sacerdoti Giuliano Giusti, V. Pellegrini e P. all'Averroès di Renan e al Saint-Anselme di Charles de Rémusat, tanto più che nel ricostruire il sistema dualistico-spiritualistico ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] Trieste il lavoro di 'de-istituzionalizzazione', per usare un delle donne. Figura chiave era Giulio Maccacaro, che nel 1972 aveva fondato il solo detentore dei segreti della vita è il medico, il cui lessico incomprensibile ci lascia in balia ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] La Notizia de' cambi fu composta dal D. nel 1581 e dedicata all'accademico Giulio del Caccia; Tratte 444 bis, c. 140r; 446 bis, cc. 125r, 129r, 140r; Arte dei Medici e Speziali 254, c. 55v; Decima Granducale 2695, S. Maria Novella, Unicorno, Arroto n ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] da cui il soprannome di Giulio Cesare Della Lira, che gli sopra la morte di G. C. di Camillo de' Conti di Panico (Bologna 1609).
Riconoscendosi una un poeta bolognese, in Riv. di storia critica delle scienze mediche e natur., IV (1913), 4, pp. 95-112 ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] sita all'entrata di villa Medici, quella sulla casa di critici, Asti 1911, pp. 45-87; S. D'Amico, Giulio Orsini e Vittoria Aganoor, in L'Idea nazionale, 13 apr. II (1924), ff. 10-11, pp. 1-27; M. De Camillis, D. G., letterato e poeta, Napoli 1925; A. ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] 1890, Roma 1891, passim; G. Maugain, Etude sur l'évolution intellect. de l'Italie de 1657 à 1750 environ, Paris 1909, pp. 9, 17, 49, 54 L. B., Pisa 1916; P. Capparoni, Profili biobibl. di medici e naturalisti celebri ital. dal sec.XV al sec. XVIII, ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] , la madre proveniva da un ceppo borghese di medici e avvocati, laico e liberale, partecipe, dopo il di belle arti, infine al "Giulio Cesare", concludendo la carriera come ispettore avvicinandolo a nomi quali quelli di De Roberto o di Tomasi, mentre ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] per la Farnesina, da Perin del Vaga per Castel Sant'Angelo e da Giulio Romano per il "palazzo del tè" a Mantova.
Il B. dava così de optimo statu,l'Heptalogos, sive septem sapientes e la caratteristica Declamatio philosophi, medici oratoris de ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] il B. perdeva anche la figlia, Giulia.
S'inizia tuttavia ora il periodo più Musa, afferma che i buoni medici sono assai rari e che più pp. 203-218; G. Fucilla, Una imitazione satirica di Pedro de Padilla, in Archivum romani. cum, XX (1936), n. 2 ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...