Primogenito di Franceschetto e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque il 25 agosto 1491. Il 23 settembre 1513 fu nominato cardinale dallo zio Leone X ed ebbe sotto il pontificato di lui e di Clemente [...] morte di questo brigò per succedergli, ma toccò proprio a lui proclamare il nuovo papa GiulioIII. Già malandato in salute, mori poco dopo, il 14 aprile 1550.
Bibl.: L. Staffetti, Il cardinale I. C., Firenze 1894; Il libro dei ricordi della famiglia ...
Leggi Tutto
PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] . Nel secolo successivo Vincenzo Danti, nativo di Perugia, lascia un'opera notevolissima con la sua statua in bronzo di GiulioIII (1555), collocata sulla gradinata nel fianco della cattedrale.
A Perugia, come del resto in tutta l'Umbria, l'interesse ...
Leggi Tutto
PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] VI, di Utrecht, Adriano Florentz Boyens (1522-1523); 221. Clemente VII, Fiorentino, Giulio de' Medici (1523-1534); 222. Paolo III, Romano, Alessandro Farnese (1534-1549); 223. GiulioIII, di Monte San Savino, G.M. dal Monte o Ciocchi del Monte ...
Leggi Tutto
Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] aveva sancito che i figli fornicarî dei preti non potessero in alcun caso ottenere i benefici ecclesiastici del loro padre; GiulioIII con un decreto del 26 gennaio 1554 pone la norma che nessuno possa essere promosso cardinale se abbia un fratello ...
Leggi Tutto
Scultore ed architetto, nato nel 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio Ammannati. Rimasto orfano di padre a dodici anni, entrò per campar la vita nella "accademia" di Baccio Bandinelli. Con questo presuntuoso [...] con Laura Battiferri poetessa, che gli fu compagna amorevole per tutta la vita, si recò a Roma poco dopo l'elezione di GiulioIII al pontificato. Alla corte papale lo introdusse il Vasari e alla fine di maggio di quell'anno gli procurò l'incarico di ...
Leggi Tutto
Famiglia di artisti fiorita in Perugia nel sec. XVl. Pier Vincenzo sostituì con quello il suo cognome di Rainaldi perché cultore di Dante. Matematico e artista fu matricolato tra gli orafi perugini il [...] fu il più eelebre della famiglia, attivo in molteplici campi, ma soprattutto nella scultura. Nel 1555 fuse la statua bronzea di papa GiulioIII, tuttora all'esterno del Duomo di Perugia. Nel 1557 già si trovava a Firenze alla corte di Cosimo I e pur ...
Leggi Tutto
SANGALLO, Francesco da, detto il Margotta
Géza de Francovich
Scultore e architetto, nato a Firenze il 1° marzo 1494, morto il 17 febbraio 1576. Giovinetto, vien condotto a Roma dal padre Giuliano. Nel [...] dell'artista e il campanile di Santa Croce, e quella di Lelio Torelli. Nel 1552 fece una fontana per la villa di papa GiulioIII a Roma e la medaglia di Paolo Giovio. Del 1555 è la medaglia di Gian Giacomo de' Medici, marchese di Marignano, del 1560 ...
Leggi Tutto
Secondo di questo nome nella celebre famiglia romana, nacque nel 1535 a Civita Lavinia da Ascanio C. e da Giovanna d'Aragona. Giovanissimo comandò la cavalleria spagnola nella guerra di Siena (1553-54); [...] e, approfittando del conflitto tra il padre e il papa GiulioIII, occupò di sorpresa Paliano e gli altri castelli paterni, probabilmente d'accordo col viceré di Napoli, certo con la tolleranza dello stesso pontefice. Fece poi sua la causa della ...
Leggi Tutto
Archeologo, nato a Castelli (Teramo) il 13 gennaio 1842, morto a Roma il 29 ottobre 1922. Laureatosi in lettere a Pisa (luglio 1865) si dedicò dapprima all'insegnamento, e fece viaggi d'istruzione a Parigi [...] e delle Terme di Diocleziano, per i quali ebbe anche la geniale idea di richiedere all'autorità militare la villa di GiulioIII fuori Porta del Popolo e la Certosa michelangiolesca. Come Roma, il B. volle dotare di musei governativi, che fossero ...
Leggi Tutto
SANSOVINO, Francesco
Giulio Reichenbach
Figlio del precedente, nacque a Roma nel 1521, e fu, dopo il sacco del 1527, portato a Venezia, dove il padre aveva avuto dal Senato onoratissima provvisione [...] pensiero più tosto ogni altra cosa, che avocato o dottore" dopo aver tentato la carriera degli onori alla corte di papa GiulioIII, si ridusse verso i trent'anni stabilmente a Venezia, vi prese moglie, vi condusse vita ritirata e tranquilla fino alla ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...