ANGELONI, Francesco
Anna Buiatti
Nacque a Terni probabilmente dopo il 1559. Non sappiamo niente dei suoi studi giovanili e il collocare in questo primo periodo la composizione delle sue novelle rimane [...] due grosse opere erudite, la Historia augusta da Giulio Cesare infino a Costantino il Magno illustrata con la , Inventari dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, LXVII, pp. 72-73; Encicl. Ital., III,p. 304; Encicl. dello Spettacolo, I, col. 616. ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] in laudem Urbis Romae,Romae 1511, dedicata al cardinale Giulio de' Medici. Notevole è la sua traduzione del Minori, IV, Città del Vaticano 1937, p. 136; A. Zucchi, Roma Domenicana, III, Firenze 1941, pp. 63-65; Dict. de Théol. Cath.,I, col. 302; ...
Leggi Tutto
Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] (1955; Riccardo III) e Othello (1965; Otello), sia quelli portati sugli schermi da O. Welles, Othello (1952; Otello) e Campanadas a medianoche o Chimes at midnight (1966; Falstaff), o da J.L. Mankiewicz, Julius Caesar (1953; Giulio Cesare). Il ruolo ...
Leggi Tutto
VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
*
Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] forse in altre parti della penisola greca, ancora in piena età romana (II-III sec. d. C.).
Roma. - La Vittoria fu divinizzata dai Romani e rafforza, e, separando la Vittoria dalla famiglia Giulio-Claudia, la rende divinità protettrice propria e della ...
Leggi Tutto
TECCHI, Bonaventura (XXXIII, p. 377)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore e critico, morto a Roma il 30 marzo 1968. Il suo gusto di trasformare rievocazioni e meditazioni autobiografiche in materia lirica [...] la morte di Giorgio, Valentina riceverà da un altro uomo, Giuliano, l'aiuto necessario a ritrovare la fede e quindi la fiducia del Novecento italiano, Torino 1959; P. Pancrazi, in Scrittori d'oggi, III, IV, V, Bari 1946-50; E. Cecchi, in Di giorno in ...
Leggi Tutto
ZONCADA, Antonio
Giulio Natali
Patriota e letterato, nato a Codogno (Milano) il 4 febbraio 1813, morto a Pavia il 15 luglio 1887. Avviato al sacerdozio, a ventun anno gettò l'abito talare; partecipò [...] .: A. De Gubernatis, Dizionario d. scrittori contemporanei, Firenze 1879, pp. 1087-88; A. Brunialti, Annuario biogr. universale, III, Torino 1888, p. 624; C. Wurzbach, Biographisches Lexikon der Kaiserthums Österreich, LX, Vienna 1891, pp. 256-58. ...
Leggi Tutto
VALERIO, Giulio (Iulius Valerius)
Cesare GIARRATANO
Sotto questo nome ci è giunta una traduzione latina del romanzo di Alessandro Magno scritto intorno al sec. III dell'era volgare da persona a noi sconosciuta, [...] perché la sua attribuzione a Callistene è una finzione. Di Giulio Valerio non sappiamo nulla. La traduzione si deve porre tra la fine del sec. III e il principio del IV.
L'opera comprende tre libri (ortus, actus, obitus Alexandri Magni) ed è seguita ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] .] (Brescia, senza data; la dedica, comunque, al vescovo d'Adria Giulio Cornano, è del 1° settembre 1582) di Andrea Nicolio, al breve periodo della «maestà sempre augusta» dell'imperatore Ferdinando III, sarà nominato «cronografo regio» da Filippo IV ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] IV trattato si distacchi nettamente dal «blocco» costituito dal II e III, non solo per la sua così maggiore estensione, bensì per un licenziosità" della prosa settecentesca, fu dovuto a Giulio Perticari. Questi venne annotando con sue correzioni una ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] 101v-102r).
Sturm si occupò della dimostrazione solamente nel Libro III, edito per la prima volta nel 1543, lo stesso anno ricordare l'attività di uno dei maggiori giuristi del tempo, Giulio Pace da Beriga formatosi anch'egli a Padova sotto l' ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...