GIULIO
Lorenzo Fabbri
Non conosciamo il luogo della sua nascita, avvenuta presumibilmente agli inizi del XII sec. e si ignora anche la sua origine familiare. In una pergamena vescovile del 1156 (Cerracchini) [...] posteriore ai fatti, una lettera pontificia del 12 dic. 1205, nella quale papa Innocenzo III rievocava la vicenda all'allora successore di Giulio. Tuttavia, il liber iurium trecentesco dei vescovi fiorentini, noto come Bullettone, riferisce di alcuni ...
Leggi Tutto
GIULIO
Nicolangelo D'Acunto
Nulla sappiamo circa la sua famiglia e il suo luogo di provenienza; nacque, presumibilmente, nei primi anni del sec. XII. Nel 1144 papa Lucio II lo nominò cardinale prete [...] presso Magonza e per l'ultima volta il 6 nov. 1158, sotto il pontificato di Adriano IV. Intrattenne buoni rapporti anche con Eugenio III, il quale, poco dopo la sua elezione, il 4 giugno 1145 immise G. e i suoi successori nel possesso della chiesa di ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Milano 1455 - Roma 1505), figlio del duca Francesco e di Bianca Maria Visconti, fu nominato cardinale nel 1484. Composti alcuni suoi dissensi col Moro, ne divenne fedele strumento e rappresentante [...] ritornò a Roma, dopo la morte di Alessandro VI accolto con giubilo dal popolo; in conclave favorì l'elezione di Pio III, poi di Giulio II. Morto di peste, fu sepolto, con magnifico monumento di A. Sansovino, in S. Maria del Popolo. Fu astuto politico ...
Leggi Tutto
Prelato e diplomatico (Siena 1480 - Roma 1541). Partecipò, come segretario di Giulio II, al Concilio Lateranense (1512) e fu vescovo (1512-18) di Ascoli Piceno. Ebbe l'incarico delle indagini su Lutero. [...] di Trento della commissione per la riforma della Curia romana e della Chiesa; poi fu uno degli otto cardinali incaricati da Paolo III degli affari del concilio. Fu legato (1538) presso Carlo V e Francesco I, e mediatore tra il papa e il re di ...
Leggi Tutto
Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] Sistina. Questa fu eretta in sostituzione della cappella di Niccolò III, fra il 1475 circa e il 1478 e consacrata nel 1484 Bramante alla palazzina sussiste la magnifica scala elicoidale.
Giulio II commissionò a Bramante il progetto per il nuovo ...
Leggi Tutto
Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] oro e la porpora; i Savelli (che ebbero due pontefici: Onorio III, 1216-26, e Onorio IV, 1285-87) divisero il loro raffigura sei palle) è ricordato dal vicolo delle Palle, tra via Giulia e l’antica via papale, oggi Corso Vittorio Emanuele, dove si ...
Leggi Tutto
Cardinale (Bauco, od. Boville Ernica prov. Frosinone, 1466 - Roma 1549). Personalità di alta cultura e uomo d'azione, fu apprezzato da molti pontefici, soprattutto in delicate situazioni diplomatiche [...] (ag. 1503, riassegnato 1536, vescovo emerito nel 1549). Da Giulio II, malgrado F. fosse in un primo tempo vicino ai Montefeltro al nipote Ennio. Durante il conclave seguito alla morte di Paolo III e mentre il suo nome era tra i papabili si spense (19 ...
Leggi Tutto
PAPATO (XXVI, p. 249)
Mario BENDISCIOLI
La Santa Sede ha ufficialmente accolto la revisione della cronotassi tradizionale dei pontefici di S. Paolo fuori le mura; essa è stata elaborata da mons. Angelo [...] 31.XII.335). S. Marco, Romano (18.I.336-7.X.336). S. Giulio I, Romano (6.II.337-12.IV.352). Liberio, Romano (17.V.352-24 .401). S. Innocenzo I, di Albano (22.XII.401-12.III.417). S. Zosimo, Greco (18.III.417-26.XII.418). S. Bonifacio, Romano (28 o 29. ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico, nato a Bologna il 3 aprile 1882, morto a Roma il 28 settembre 1959. Ordinato sacerdote nel 1904, insegnò storia (1906) e poi Sacra scrittura (1907) nel seminario di Bologna; fu anche membro [...] con A. Manaresi); Chartularium Studii Bononiensis, vol. III: Monastero di S. Stefano di Bologna (Bologna 1916 ).
Bibl.: A. Andreola, Monsignor G. Belvederi attraverso i suoi scritti, in Miscellanea Giulio Belvederi, Città del Vaticano, 1954, pp. 5-13. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] del padre. Il 27 maggio fu battezzato e ricevette i nomi di Giulio e Zanobi (Firenze, Arch. dell'Opera del Duomo, Reg. battesimi postuma di G. Poggi, a cura di P. Barocchi-R. Ristori, III-IV, Firenze 1970-1979, ad Indices; B. Castiglione, Le lettere, ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...