Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] importanti soprattutto sotto Galerio e poi sotto Licinio, e che quindi, fino alla disfatta ad esempio, le ricostruzioni che sono state proposte per le basiliche Ulpia, Giulia ed Emilia a Roma, nelle quali l’emergenza della navata centrale è ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] è soltanto un dettaglio che rende peculiare la riproduzione di Giuliano riportata nel manoscritto: è un angelo, posto sulla chiave dell’accordo stipulato in materia religiosa 1600 anni prima da Licinio e Costantino nel 313 a Milano, che favoriva il ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] dell’immagine: essa celebra, da un lato, la vittoria su Licinio e insieme su tutte le forze che minavano l’ordine e cap. II, pp. 22-43; R. Calza, Iconografia romana imperiale. Da Carausio a Giuliano (287-363 d.C.), Roma 1972, pp. 32-57 e 209-247; H.P ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] a quest’epoca Maximus Augustus Pius in Occidente, Licinio suo collega per l’Oriente. In questa peculiare , cit., pp. 65-69, tavv. 4b; 10; 11; 19e; 23d, fig. 11; A. Giuliano, Arco di Costantino, cit., figg. 31; 37; 48-49.
42 Cfr. Lact., mort. pers. ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] dell’iscrizione su un ritratto di mano Bernardino Licinio, definitivamente dimostrata contraffatta (Shearman, 1983, poeta Giovan Battista Maganza e i giovani aristocratici Marco Thiene e Giulio Loschi, si trattò di un soggiorno di pochi mesi, perché ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] esempi di maggiore impegno: la villa degli Horti Sallustiani, appartenuta prima a Giulio Cesare poi a Sallustio, e quella degli Horti Luculliani proprietà di Licinio Lucullo. Un esempio diverso è offerto dalla villa di Settefinestre presso Cosa ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] Aulo Gabinio, che continuò l'opera del suo capo. La visita di Giulio Cesare durante il suo viaggio da Farsalo ad Alessandria fu connessa con un (324-614). - Nel 324 Costantino sconfisse Licinio presso Costantinopoli e divenne così il signore dell' ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] di proprietà privata, come quella di Emilio Paolo, di M. Licinio Silla, di L. Cornelio Silla, di Cicerone. Di b. la b. di Efeso, che Ti. Giulio Aquila istituì nel ‛io d. C. in memoria di suo padre Ti. Giulio Celso; questi fu sepolto in una cripta ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] di Carnuntum (308) è nominato Augusto Licinio; questo determina lotte tra Licinio, che si allea a C., e Römische Gebälke, II, i. Die Gebälke des Konstantinsbogens, Heidelberg 1943; A. Giuliano, Arco di C., Milano 1955. - Testa di Grottaferrata: H. P. ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] che era stato già suo professore di disegno alla Licinio.
Furono questi gli anni di un solitario tirocinio, studio di piazza Melozzo da Forlì. Grazie all’interessamento di Giulio Carlo Argan, ottenne un insegnamento annuale di ornato e pittura alla ...
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