Cardinale e statista (Pescina, L'Aquila, 1602 - Vincennes 1661). Figlio di un funzionario dell'amministrazione dei feudi di Filippo Colonna, passò la giovinezza a Roma (allievo dei gesuiti) e nel 1619 [...] divisa fra i nipoti Mancini e Martinozzi; ma in gran parte toccò al duca di Meilleraye, marito di Ortensia Mancini, che assunse il titolo di duca di Mazzarino. La linea si estinse nel 1731, e per via femminile l'eredità passò ai Grimaldi di Monaco. ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] (il partito spagnolo), l'atteggiamento favorevole (Mazzarino in particolare e il partito francese).
Al fratello edito di un certo impegno è probabilmente il Discorso del sig. Giulio Rospigliosi sopra l'Elettione di Urbano VIII, in F. Bracciolini, L ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] lì a poco come vice legato a Ferrara presso il cardinale Giulio Sacchetti. Con questo il Chigi si unì in duratura amicizia, impedì che la Francia raggiungesse il suo intento, ma spinse il Mazzarino a reagire e a porre le basi di più ampi contrasti ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] francesi nello Stato dei presidi, gli accordi tra il Mazzarino e il principe Tommaso di Savoia per l'insediamento di X, questo il nome assunto in segno di omaggio a Giulio Rospigliosi che tanto aveva contribuito a segnare gli ultimi venticinque ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] del IV secolo e gli anni Cinquanta del secolo seguente (S. Mazzarino, p. 239; E. Cavalcanti, La spiritualità, pp. 224- l'unico cenno a quest'evento può essere rintracciato nella lettera a Giuliano di Chio dell'11 marzo 453, dove si esprime in termini ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] alcuni benefici, tra i quali la commenda dell'abbazia di S. Giulio di Dulzago, nel Novarese. Gli furono affidati i governi di di Milano le trame antispagnole ordite dai Barberini e da G. Mazzarino. Si procurò in tal modo la piena fiducia di Madrid, ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] d'amore per lamedicina e, sotto la direzione dell'aristotelico Giulio Cesare Lagalla, compiva i suoi studi, fino al conseguimento dei
L'opera, dedicata a Luigi XIV e al cardinale Mazzarino, prende le mosse dall'accusa rivolta da parte greca alla ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] a Marsiglia; pochi giorni dopo, il 19 novembre, il Mazzarino faceva arrestare lo stesso cardinale di Retz. Solo per la dal successivo conclave che vide l'elezione di Clemente IX, Giulio Rospigliosi. Giunse a Ferrara nel novembre dello stesso anno e ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Egypt, Princeton 2009, p. 190.
23 Ivi, p. 20.
24 Cfr. S. Mazzarino, Trattato di storia romana, Roma 1976, pp. 299 e 316.
25 Cfr. Hipp., per Atanasio, cfr. Ath., ep. mon. 66 e decr. 43; per Giulio, vescovo di Roma, cfr. Ath., apol. sec. 23 e 25; per ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] 1998], Galatina 1998, pp. 19-42).
71 I. Tantillo, L’imperatore Giuliano, Roma-Bari 2001, p. IX.
72 Lib., or. 12,82.
Cod. Theod. XVI 7,2-3.
102 Cod. Theod. XVI 7,4-5.
103 S. Mazzarino, Il Basso Impero, I, cit., pp. 378 segg.
104 Cod. Theod. XVI 10,22. ...
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