. Questo termine indica coloro i quali, pur intendendo rimanere cristiani, introducono nella dottrina sulla Trinità insegnamenti diversi da quelli della tradizione cattolica. Perciò, sia chi nega in Dio [...] essa furono presi: Giacomo da Chiari, che morì in carcere, Giulio Trevisano e Francesco da Ruego, che furono mandati a morte a troviamo: Giovanni Valentino Gentile, Giorgio Biandrata, Giovanni Paolo Alciato, Matteo Gribaldi Mofa, Lelio Socino. Nel ...
Leggi Tutto
MASSIMO
Giuseppe MARCHETTI LONGHI
*
. Famiglia romana. Le origini favolose dai Fabî Massimi di Roma antica, espresse nel motto allusivo a Fabio Massimo vincitore di Annibale Cutnctando restituit, [...] ora si trova in Campidoglio, e lo fece decorare di pitture da Giulio Romano. Da Luca, altro fratello di Pietro, nacquero, tra altri: fu grande amico di Filippo Neri. Da lui nacque Paolo, morto giovanissimo, nella cui persona S. Filippo operò ...
Leggi Tutto
Musicista, nato a Modena nel 1672, morto dopo il 1748 (?). Allievo del padre, Giovanni Maria, e di Giovanni Paolo Colonna, fu nell'arte precocissimo. Divide, col Piccinni, la sorte di essere celebre per [...] di causa, bisognerebbe far rivivere sulla scena le opere dell'uno e dell'altro. Dalla lettura di alcune di esse - ad es. Giulio Cesare di Händel (1724) e Calpurnia (1724) e Astianatte (1727) di B. (di queste ultime, come di altre, il Walsh pubblicò i ...
Leggi Tutto
Nato nel 1522 da Sinibaldo e da Maria della Rovere, aveva assistito nella giovinezza alle splendide magnificenze paterne, cui era succeduto il declinare della famiglia mentre i Doria salivano per opera [...] in Francia; Ottobono partecipò nel 1548 alla congiura di Giulio Cybo; raggiunto a Porto Ercole, nel 1555 fu A. Neri, Andrea Doria e la corte di Mantova, Genova 1898; C. Capasso, Paolo III, II, Messina 1924, p. 579 segg. Sul processo di Scipione, L. T ...
Leggi Tutto
. Famiglia veneziana, una delle più remote del patriziato veneziano, di cui si hanno notizie sicure fino dal sec. XI: essa appartiene a quel nucleo del patriziato mercantile che contribuì all'espansione [...] nella quale era stato influente attore, come ambasciatore presso Paolo V (1609) e dopo la congiura del Bedmar. Altrettanto di Francesco Morosini ad Egina e a Volo; Domenico, di Giulio (16 ottobre 1659-26 gennaio 1675), che assistette al logorante e ...
Leggi Tutto
RICORDI
Paolo Arrigoni
Famiglia di editori musicali. Fondatore della casa fu Giovanni, nato a Milano nel 1785, morto ivi il 15 marzo 1853. Conoscitore appassionato della musica e abile copista, s'indusse [...] la casa Ricordi divenne la più importante del mondo.
Suo figlio Giulio, nato a Milano il 19 dicembre 1840, morto ivi il dovette costruire lo stabilimento di Viale Lombardia (1910). Giulio fu egli stesso compositore e scrittore elegante sotto lo ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore, nato a Verona fra il 1549 e il 1550; viveva ancora nel 1626, a Venezia. Scolaro di Danese Cattaneo a Verona, lo seguì a Venezia e a Padova, divenendone fedele aiuto e collaboratore: [...] per il monumento funebre a quel doge in Ss. Giovanni e Paolo ideato ed eseguito in gran parte dal Cattaneo. Segue il rilievo Vergine col Putto, e l'altro ricchissimo in S. Giuliano, col rilievo del Cristo morto sostenuto da due angeli, costituiscono ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Roma sulla metà del sec. XV e morto dopo il 1508. I documenti riferentisi alla sua attività vanno dall'anno 1461 all'anno 1510. Si firma Antonius, Antonius de Roma, Antonio di Benedetto [...] tavola con la Madonna, il Bambino e i Ss. Pietro e Paolo, datata 1467, già a Poggio Nativo ed ora nel museo 1913 (con la bibl. precedente); A. Sacchetti-Sassetti, Antoniazzo, Marcantonio e Giulio Aquili a Rieti, in L'Arte, XIX (1916), pp. 88-98; ...
Leggi Tutto
. Comune dell'Umbria (prov. di Perugia), con 45,24 kmq. di superficie, di cui il 60% occupato da seminativi, e 3848 ab. (1921), viventi per lo più in case sparse. Il centro capoluogo (501 ab.) è situato [...] ), due tele firmate del Ribera raffiguranti i Ss. Pietro e Paolo.
Già antica sede vescovile, Bettona fu - dopo lo scempio delle e ripopolata dal cardinale Albornoz nel 1371, Bettona passò, sotto Giulio II, ai Baglioni; ma nel sec. XVII tornò sotto il ...
Leggi Tutto
È la famosa "Monaca di Monza", Marianna De Leyva. Nacque nel 1575 a Milano, e vi morì il 7 gennaio 1650.
Costrettavi dal padre Martino, conte di Monza, il 12 settembre 1591 pronunziava i voti religiosi [...] esercitava atti d'autorità feudale come contessa di Monza, da tutti chiamata "la Signora". Da una trista relazione con Giovanni Paolo Osio, giovane ribaldo già macchiatosi di assassinio, la cui casa era attigua al monastero, nacquero nel 1602 e nel ...
Leggi Tutto
paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
giulio2
giùlio2 s. m. – In numismatica, nome dato al grosso o carlino papale dal 1504 – quando dal papa Giulio II (da cui prese il nome) fu aumentato di peso e migliorato d’intrinseco – fino al 1540, quando cominciò a prevalere il nome di...