BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] per la Farnesina, da Perin del Vaga per Castel Sant'Angelo e da Giulio Romano per il "palazzo del tè" a Mantova.
Il B. dava così " (ibid., V, pp. 517, 530). Successivamente Paolo Giovio lo ricordò col seguente giudizio: "Quaesebat rancidae vetustatis ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] di quest'ultimo, Cesare Franciotti e suo fratello Giulio. Il gruppo, probabilmente in seguito ai suoi dei due gruppi consigliarono la separazione. Il 14 ag. 1619 Paolo V modificò le costituzioni dei chierici della Madre di Dio, assimilandole ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] lo volle con sé quando si recò a Roma dopo la morte di papa Paolo IV. Il 5 sett. 1559, quando i cardinali entrarono in conclave, , il marito Giovanni Battista Del Monte, nipote di papa Giulio III. Nell'archivio dei marchesi Molza, ai quali passarono ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] de' Medici, era avvenuta un'ennesima sollevazione, diretta contro Paolo Fregoso. L'offerta della città al Moro da parte di Girolamo svolse nel 1512 una missione diplomatica presso Giulio II.
Dopo essere stato coadiutore della Cancelleria sforzesca ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] eretici, e la sua decisione si rivelò ben presto saggia: Paolo IV infatti (che era anche prozio paterno del C.) in vari incarichi: permise ad esempio al poeta e gentiluomo siciliano Giulio Cesare Pascal di ritornare a Ginevra nel 1560 dopo che questi ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] talare. Nella formazione letteraria subì l'influsso di Giulio Perticari, che gli fu guida nelle letture e nelle accolte nelle due ristampe della Divina Commedia,l'una a cura di Paolo Costa (Bologna 1826) l'altra col commento di Baldassarre Lombardi ( ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] quella di disegno e litografia guidata dall’incisore Paolo Toschi. Di questo periodo di formazione accademica rimangono appare il suo pensiero nell’intervista rilasciata nell’autunno 1895 a Giulio Carotti: «sentivo luce e colore dinanzi al vero, e ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] retorica, partecipò anche a queste due raccolte encomiastiche. Paolo Mattia Doria, Costantino Grimaldi e Pietro Giannone furono , in una sua villa, gli ultimi anni di vita. Sposò Giulia di Capua, dalla quale ebbe due figlie femmine e due maschi: ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] dal momento che, dopo il 1552, per volere di Giulio III, la cattedra di anatomia fu separata da quella di sostiene che divenne prelato, mentre il Marini, sulla base di un breve di Paolo III del 23 ott. 1545, dimostra che aveva ben nove figli "con di ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] e scrisse epigrammi contro due suoi avversari, Giulio Emilio Ferrari, docente di eloquenza nella scuola milanese a Cotta, anche il figlio di Demetrio, Teofilo, Andrea Alciato, Paolo Giovio (che scrisse una biografia di Parisio nei suoi Elogia) e ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
giulio2
giùlio2 s. m. – In numismatica, nome dato al grosso o carlino papale dal 1504 – quando dal papa Giulio II (da cui prese il nome) fu aumentato di peso e migliorato d’intrinseco – fino al 1540, quando cominciò a prevalere il nome di...