GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] Ste-Anne-la-Royale, fondata dal cardinale Giulio Mazzarino, che assegnò all'Ordine un'area sulla Turin, Louvre-Carignano, in Il se rendit en Italie. Études offertes à André Chastel, Roma-Paris 1987, pp. 479-500; H.A. Meek, G. G. and his architecture ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] , da un'immagine a mezzo busto della defunta e da due angioletti cerofori.
Il 30 luglio 1505 Giulio II aveva richiesto il G. a Roma; Isabella nel congedarlo (27 settembre) lo aveva invitato a presentarsi come suo stretto famigliare, certa che avrebbe ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] ; T. Marghetich, in Della Valle, 1990, p. 117).
In realtà, a Roma il F. non guardò al solo Perugino, ma studiò Luca Signorelli, Pinturicchio, Filippino Lippi studio dei modelli proposti dal Pordenone, da Giulio Romano e da Tiziano, confermando la sua ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] ricordano anche le prime mostre italiane, una collettiva nella galleria L'Epoca a Roma (maggio 1918) e ancora nel febbraio 1919 presso la galleria di Anton Giulio Bragaglia. Qui il D. espose opere del periodo ferrarese, presentandole con uno scritto ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Chigi, futuro papa Alessandro VII, e Clemente XI conferisce il cappello cardinalizio a Giulio Albertoni, recentemente acquistate dal Museo di Roma (1995), dal complesso significato storico (D. Garstand, Master paintings 1350-1800, catal. Colnaghi ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] ingegno", e dedicatigli dal poeta di corte parmense Giulio, detto Ariosto, tradiscono un sapore ironico, forse . 552-555;L. Marini, Saggio istor. e algebrico su i bastioni..., Roma 1801, pp. 33-77; P.E. Guarnieri, Breve bibl. di architettura ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] , VIII (1908), pp. 121 ss., 142; A. Luzio, Isabella d'Este e Giulio II (1503-1505), in Riv. d'Italia, XII (1909), 2, pp. 863 Emilia, Bologna 1931, p. 77; P. Bucarelli, Due opere ined..di L. C. in Roma, in Boll. d'arte, s. 3, IV (1934), pp. 322-26; R. ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] due dei suoi undici figli (sei maschi e cinque femmine), Giulio e Vincenzo, e ad una folta schiera di discepoli (Baldinucci, . di alta cultura, a cura di M. Fagiolo - M.L. Madonna, Roma 1992, pp. 405-427; M.C. Fabbri, La cappella Corsini, in La ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] della Scuola norm. superiore di Pisa, III (1973), pp. 893-954; L. Salerno-L. Spezzaferro-M. Tafuri, Via Giulia,Roma 1973, pp. 2833 424-430; W. Gramberg, Das Kalvarienbergrelief des G. D.,in Institution und Kunstwissenschaft. Festschrift für Hanns ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] , a tutt'oggi non chiaramente circostanziata e definita; 3) 1500-1505: quinquennio fiorentino, interrotto dalla chiamata di Giulio II a Roma; 4) 1505-1527: attività romana e lauretana, quest'ultima segnata da ampie parentesi a Monte San Savino ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...